Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] nel dicembre 1966, Ð. ha viaggiato in Inghilterra e negli Stati Uniti (ottobre 1968); a Vienna nell'aprile 1969, ha pp. 52-66; G. Vetrano, L'opposizione di Gilas e i problemi del socialismo jugoslavo, in Il Mulino, VII (1958), pp. 535-41; C. A. ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] di Genova a re di Spagna; nel 1868 fu sottosegretario di stato; senatore elettivo nel 1876 e senatore a vita nel 1881; ambasciatore maggiore accentuazione del giuoco psicologico e delle esigenze sociali; si vedano: El comendator Mendoza (1877), Las ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] dal 1981 presiede l'Associazione cinese degli scrittori. È stato più volte proposto per il premio Nobel per la letteratura partecipa alla lotta clandestina contro il sistema politico e sociale della prima repubblica cinese e che viene giustiziato per ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] contribuì anche l'indeterminatezza e incertezza del suo pensiero, e la sua incondizionata adesione allo stato di cose esistente nella vita politica e sociale della Russia, in un'epoca in cui gli spiriti migliori, nei limiti del possibile, cercavano ...
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Scrittore brasiliano, nato a Niterói il 26 gennaio 1917, morto a Rio de Janeiro il 28 gennaio 1997. Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da Manhã. Tra il 1941 [...] era andato riscoprendo tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, e che era stato argomento dei suoi reportage.
L'impegno politico e sociale di C. si riconfermò con Bar don Juan (1971), sagace ritratto della sinistra salottiera, con ...
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. Si suole indicare così una silloge di 71 componimenti poetici latini (di cui la maggior parte sono epigrammi in senso stretto) conservata un tempo in un manoscritto, oggi perduto, del monastero di s. [...] ; poi del codice bobbiese e del suo contenuto, eccetto quanto era stato edito in queste stampe, si perse ogni traccia finché nel 1950 A a quello già in nostro possesso su un milieu sociale e culturale estremamente interessante. Non si trova nei ...
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Scrittore, nato a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920. Per molti anni si è dedicato all'insegnamento superiore, e solo nel 1980 ha esordito curando un volume di fotografie, Comiso ieri. Ha poi pubblicato [...] ritorno nel Sud, dai brevi momenti di felicità; è stato ripubblicato nel 1989 con l'aggiunta di due sezioni e (1965-85), Roma 1987, pp. 364-65; V. Della Valle, La lingua di G. Bufalino, in AA.VV., Cultura letteraria e realtà sociale, ivi 1990. ...
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) Poeta e critico inglese, morto a Exeter (Devon) il 18 settembre 1995. Dopo aver insegnato letteratura inglese nell'università dell'Essex, nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti dapprima presso la Stanford [...] preciso nesso di causa ed effetto tra deterioramento linguistico e sociale, D. aveva indicato nella purezza del linguaggio poetico uno di rigore e correttezza, con i quali sarebbe stato possibile superare la confusione e lo smarrimento dell'uomo ...
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Scrittore tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1917. Figlio di uno scultore, ha avuto una giovinezza avventurosa (è stato apprendista libraio, studente universitario, garzone in una bottega di falegname, [...] i racconti venati di umorismo di Unberechenbare Gäste (1956), il libro di viaggio Irisches Tagebuch (1957) e la satira sociale di Doktor Murkes gesammeltes Schweigen (1958), B. ha confermato con il romanzo Billard um halbzehn (1959), ambizioso quadro ...
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Romanziere, poeta e pittore belga, nato ad Aalst il 15 marzo 1912, morto a Erembodegem il 10 maggio 1979. Dopo aver seguito i corsi dell'Accademia delle Belle Arti ad Aalst, è stato operaio e pittore edile, [...] ha valso la definizione di ''tenero anarchico''.
Con questa complessa ambiguità, B. si è proposto di evocare l'ascesa del socialismo nell'ultimo decennio del sec. 190 e di cercare i valori che possano metter fine alla sua decadenza in un antiromanzo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...