La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , di istituzioni: tutti elementi di un patrimonio sociale ed economico che interessano la storia della tecnica nomi non mancano. A ogni modo, è dopo la verifica, il cui esito era stato negativo, che al-Ma᾽mūn dà ordine a Yaḥyā ibn Abī Manṣūr al-Ḥāsib ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] attirare la nobiltà e ad assecondare le sue aspirazioni di successo sociale. Prima del 1700 in Francia vi erano ben più di venti e istituzioni religiose, è stato meglio definito. L'attenzione alla storia sociale delle pratiche culturali, stimolando ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] loro opere arabe all'epoca di al-Manṣūr. Si narra che sia stato portato a Baghdad, nell'anno 154/771, da un indiano giunto alla Oriente ellenistico. In seguito alla decadenza politica e sociale degli antichi imperi la forza d'innovazione spirituale ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] " (Ilias, XI, 514), rientra tra le figure socialmente apprezzate, contrapposte a quella del mendico, che nessuno inviterebbe medici di Coo e di Cnido. A volte questi cenni sono stati interpretati come riferimenti a vere e proprie scuole e centri di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] , nonché il luogo e il periodo in cui l'opera è stata scritta sono tuttora ignoti. Alcune fonti musulmane citano il nome di un società fortemente stratificata concorsero a consolidare una simbiosi sociale e culturale, nell'ambito della quale la musica ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] primi orologi monumentali? S'individuano più facilmente le distinzioni sociali che dividevano queste categorie, e non vi è XVI sec. che nella sua epoca (XIII sec.), e che è stato studiato con un'attenzione ancora maggiore nel XIX e nel XX secolo. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] tecniche e all'attività pubblica conoscenze e interessi filosofici che conferivano alla professione un nuovo statuto scientifico e sociale. Alcuni matematici erano dediti anche alla conoscenza pratica o alla sperimentazione con le macchine semplici ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] li) dei Tang, che in quello stesso periodo era stato sostituito nel continente da altri calendari più affidabili, tanto che Medioevo giapponese corrisponde a un periodo di grandi cambiamenti sociali e politici; la classe dei guerrieri che diresse ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] da un numero ridotto di studiosi. Cosa sappiamo della loro formazione, del loro statuto professionale, delle loro opere originali, del loro ambiente culturale e sociale, che ci permetta di rendere conto delle loro produzioni? Nella Provenza medievale ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] ogni parte d'Europa, ma anche il valore e il ruolo sociale attribuito alla matematica e ai matematici.
"I primi geometri d' , che si tratti di giuristi o uomini d'affari, uomini di Stato o di Chiesa. Secondo una stima di Peacock del 1841, almeno ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...