DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] codici -, gli permise, grazie anche alla elevata posizione sociale della sua famiglia, di ricoprire ben presto le maggiori per sopire le tensioni ricorrenti fra la S. Sede e alcuni Stati italiani, come Venezia e Firenze, ai quali egli era d'altra ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Carlo I d'Angiò, secondo una linea che era già stata abbozzata da Innocenzo IV. La scelta angioina si situava da Sepolcro di Gerusalemme avesse anche l'obiettivo di preparare la rete sociale e religiosa che avrebbe amministrato la Terra Santa dopo il ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] in Studi in onore di G. Luzzatto, III, Milano 1950, pp. 26-148; P. Droulers, Question sociale, Etat, Eglise dans la "Civ. catt." à ses débuts, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, pp. 123-147; C. Piccirillo ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] " (Minghetti, II, p. 182).
Stando a R. De Cesare (Roma e lo Stato del papa..., Roma 1975, p. 17), al rientro a Roma di Pio IX il e alla scheda, illustrata da molte considerazioni sulla provenienza sociale del F., di C. Weber, Kardinäle und Prälaten ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] e Trecento, lingua del). Ma già un secolo prima era stata raccolta una serie di prediche composte in un misto di latino 1989), Lingua tradizione rivelazione. Le Chiese e la comunicazione sociale, Casale Monferrato, Marietti.
Gregorio, Oreste (1965), ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] S. Fedele, alla Corsia dei servi di p. D.M. Turoldo, all'Istituto sociale ambrosiano, del quale fu nominato presidente il 7 nov. 1957. L'anno precedente era stato nominato presidente del Movimento laureati di Azione cattolica; il 4 luglio 1959 membro ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1997; Id., Nella moschea di Malcom X. Con Chiara Lubich negli Stati Uniti e in Messico, Roma 1997; Id., Le luci della braccia. Vita di Chiara Lubich, Roma 2011; Comunione e innovazione sociale. Il contributo di Chiara Lubich, a cura di A. Leonardi, ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f 335, 376r-385v; I gesuiti e G. B., in Ricerche di storia sociale e religiosa, 1996, n. 49, pp. 7-78; L'itinerario ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] principalmente di ristabilire l'ordine e la pace sociale, turbati da torbidi e violenze dovuti al : breve di Innocenzo X per la nomina a legato di Urbino; Arch. di Stato di Massa, Archivio ducale, Archivio del cardinale Alderano Cibo, ff. 1-31: ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Antichristi, non è rimasta traccia.
F0nti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, S. Uffizio, b. 10; Città del Vaticano, Arch Profughi italiani in Svizzera durante il XVI secolo: aspetti sociali, economici, religiosi e culturali, in Città italiane del ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...