MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] rendere gli individui responsabili e artefici del progresso politico e sociale.
Lo stesso M. fu una delle voci più critiche nuovo pontefice Pio IX, diffidando dell'entusiasmo con cui era stato accolto il papa liberale, al punto che nel giugno del ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] . Sul piano politico il C. condannò il nuovo Stato unitario, manifestò la sua fedeltà al non expedit, si perciò: G. Toniolo, Ilcard. G. C. e gli studi sociali in Italia, in Riv. intern. di scienze sociali, XLI (1906), pp. 3-12; Id., Lettere, I-III ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale. Atti del II Convegno sulla civiltà rupestre (Taranto-Mottola, 31 ott.4 nov. 1973), a cura di C. D. Fonseca, Taranto 1977, pp. 180, 182 s. (rist. in Forme di potere e struttura sociale in Italia ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] seminario minore del Chiappeto incamerato dallo Stato dopo le leggi eversive e ampliò 96, 100, 163, 170, 173 s., 176, 179, 184, 237; G.B. Varnier, L'azione sociale dei cattolici a Genova e in Liguria, in I tempi della "Rerum Novarum", a cura di G. De ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] del 1848, in seguito ai quali i gesuiti vennero espulsi dallo Stato piemontese. Quando la rivoluzione si propagò al Ducato di Parma, dove Torino e Milano sono occasione di una ricostruzione sociale e ambientale che consente di esprimere una serie ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] ff. 72v-73r; Reg. Vat. 1933, ff. 199r-201v; Arch. di Stato di Firenze, Raccolta Sebregondi, b. 1772, Fam. Concini; Mediceo 6411, ff. 605r -156; F. Angiolini-P. Malanima, Problemi della mobilità sociale a Firenze fra la metà del Cinquecento e i primi ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] nobiltà cittadina, contribuì a sua volta a consolidare l'ascesa sociale ed economica della famiglia, di cui poterono beneficiare il zio dal 1587, anno in cui il titolo cardinalizio era stato trasferito dalla chiesa di S. Simeone Profeta.
Su via dei ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] non devono nulla al caso, ma si spiegano con l'origine sociale di Tommaso.
Non si conosce la data di nascita di T., aver avuto un'importante posterità. La Summa dictaminis di T. è stata raccolta dalla Curia molti anni dopo la sua morte, all'epoca ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] abbracciò lo stato ecclesiastico con prospettive di rapida e brillante carriera, se si considerano l'alta posizione sociale della famiglia e i legami di parentela e di fedeltà agli Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quella università. Il bersaglio polemico è la teoria del contratto sociale. alla quale il C. contrappone, in termini più il fatto che la polemica contro le teorie di uno stato ferino dell'umanità è condotta ignorando le discussioni italiane sul ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...