AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] di Oppido Giovanni Mario de Alessandris, che era già stato negli anni precedenti suo vicario generale nella diocesi. Il Philipps II, Leipzig 1907, passim; J.Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle,I,Paris 1950 ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] polemica con i regalisti, l'assoluta incompetenza dello Stato nei riguardi del matrimonio fra cattolici, che doveva . si inserì pubblicando in due volumi Il sistema del patto sociale sostenuto dal ch. ab. Spedalieri confutato coi suoi principii, ...
Leggi Tutto
setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] e furono considerate fenomeni che minavano l’unità del corpo sociale e che quindi dovevano essere repressi. Così i gruppi tra questi i battisti – fautori della separazione tra Chiesa e Stato –, i quaccheri e altre Chiese pacifiste. Nel Settecento e ...
Leggi Tutto
ANDREA
Margherita Giuliana Bertolini
Succeduto il 30 nov. 809 a Landolfo nella cattedra arcivescovile di Milano, da un unico documento, una pagina iudicati, con il quale l'arcivescovo l'11 genn. 903 [...] A., che non era quella dei Lamgnani come pur da alcuni studiosi è stato sostenuto, doveva quindi godere d'una certa floridezza economica e d'un certo prestigio sociale, probabile causa e conseguenza della elezione di A. alla dignità arcivescovile.
La ...
Leggi Tutto
BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] della sua stessa arte e della sua condizione sociale presenta interesse perché appare dedotta consapevolmente dalla ms. B. 1927; Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, busta 2, Processi 1489-1549; Rettori dello stato: Modena, cart. 60; Ambasciatori: ...
Leggi Tutto
BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] matrimoni misti sorta tra la Chiesa e lo Stato prussiano. Tali articoli, fondati su una precisa documentazione Battistini, Gioberti in Belgio. Contrasti e problemi della cultura belga, in Quaderni di cultura e storia sociale,II (1953), pp. 402-411. ...
Leggi Tutto
BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] rinascimentali potevano affermarsi sia in campo professionale sia in quello sociale.
Del B. ci è giunto un consiglio legale, 161-163; Id., Fasti teologali, Firenze 1738, p. 157; Statuti della Univ. e Studiofiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze ...
Leggi Tutto
BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] 5 ott. 1476 ottenne anche un secondo vescovato, essendogli stata assegnata da Sisto IV anche la diocesi di Recanati, la Renaissance, Paris 1925, p. 34; J. Delumeau, Vie économ. et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVI siècle, I, Paris 1957, ...
Leggi Tutto
sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] della coscienza e servire all’interno della quotidiana dimensione sociale: di qui il rifiuto sia del ritualismo sia dell attentati e atrocità con l’obiettivo di ottenere uno Stato indipendente, denominato Khalistan. Con l’intervento dell’esercito ...
Leggi Tutto
regalita sacra
regalità sacra
Presso la maggior parte dei popoli che conoscono una qualsiasi forma di istituzione monarchica, il re o capo ha uno statuto religioso particolare. Secondo J. Frazer la [...] si conserva, del resto, anche la figura del re-sacerdote in forme di Stato non più monarchiche, come il rex sacrorum nell’antica Roma). A un tipo , della fertilità della terra e dell’armonia sociale; la sua corte raffigurava l’ideale della pienezza ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...