Uomo politico austriaco, nato il 2 ottobre 1902 a Rust-Tullernfeld (Bassa Austria). Di origini rurali, studiò agricoltura a Vienna. Diplomatosi ingegnere agrario, si impiegò nel 1927 nella Lega dei contadini [...] e poi nazionale (1935). Membro attivo del partito cristiano-sociale, dopo l'Anschluss venne deportato nei campi di concentramento di alla ricostituzione della lega dei contadini. Segretario di stato nel governo provvisorio, assunse poi le funzioni di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] per di più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di diritto, sia civile sia canonico , 1994).
Aperto al mondo grazie alla sua origine sociale e geografica, I. IV si interessò ad accrescere le ...
Leggi Tutto
borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] mano il proprio ruolo prevalente nella vita economica. Lo Stato intervenne fortemente per dirigere l'economia di guerra, regolare le relazioni industriali, far fronte agli effetti sociali delle crisi economiche, creare attività produttive e servizi a ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e le modalità di questo trapasso risultavano decisivi, giacché non a caso le Sinistre, specie i socialisti, intendevano la questione dello Stato come un posterius, volevano il più possibile ravvicinata la data dei comizi elettorali e una Costituente ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] . D'altra parte il più alto livello di educazione degli Ebrei, la loro maggiore mobilità sociale e geografica, favorita dallo stato di dispersione, nonché le restrizioni giuridiche già menzionate favorivano, su un piano individuale, i tentativi ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] neomarxiste, J. Galtung ha intrapreso l'interessante tentativo (che riguarda però, in linea di principio, anche gli Statisocialisti in quanto oggetti e soggetti di un siffatto super-imperialismo) di elaborare una teoria generale dell'imperialismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] vari di questi li hanno ascoltati, ora che i veri interessi degli stati e la reale e fisica loro forza si vedono nelle botteghe dei svolgimento, e che lo svolgimento fu il criterio politico-sociale e il pensiero filosofico del nuovo secolo […] uno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] scrive di un popolo, il suo, dopo che i Longobardi sono stati vinti dai Franchi di Carlomagno e che il loro regno è passato alla nuova Europa romano-germanica, anzi di tutta intera la vita sociale, nonché economica, di quel tempo. Il problema non era ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sottoscritto da B., in data 5 ott. 1453, è in Arch. di Stato di Milano, Sforza Pot. Est., 40).
La disgrazia di B. ebbe ipsam" valevano come condizione per la salvaguardia del vincolo sociale, e, nonché di pregiudizio, erano di vantaggio per ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Mediterraneo nella seconda metà del'500alla luce di Lepanto, Firenze 1974, pp. 377 ss. Per il governo dello Stato pontificio: J. Delumeau. Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde moité du XVIe siècle, I-II, Rome 1957-59, ad Indicem; W. Reinhardt ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...