partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] del 1929 e l’affermarsi delle teorie keynesiane, davano avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione dello statosociale. Intanto, dopo che in Germania il nazismo aveva bloccato a sua volta l’avanzata di ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...]
Lasciato il Senato nel giugno 1953, riprese l’attività pubblicistica collaborando con riviste come Il Mondo Economico, Concretezza, StatoSociale.
Nel 1956 assunse la guida della più prestigiosa rivista italiana: la Nuova Antologia. Dopo la morte di ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] sistema di fissazione dei salari fortemente corporativo e disegnato a sostegno dei settori export-oriented, nonché uno statosociale niente affatto passivo, ma anzi pronto ad ammortizzare gli effetti delle ristrutturazioni dei settori produttivi e i ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] infine pubblicista dai molti interessi: letterari (Dante Alighieri e Alfonso di Lamartine: una revisione, Livorno 1857), politici (Del nostro statosociale e politico, Siena 1859; Il monarcato rappresentativo è il solo governo condizionato alla vita ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] era recato per affari, gli volle dare il nome di Francesco.
F. ricevette un'educazione coerente con il suo statosociale: come dimostrano gli scritti autografi conservati, era in grado di scrivere in un latino semplice ma relativamente corretto e di ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] e procuratori. La ricerca di una nuova fonte d'investimento, ma anche di un titolo nobiliare che ratificasse lo statosociale e politico raggiunto, lo spinse ad acquistare nel 1568 la baronia di Porcigliano (oggi Porciano presso Ferentino), ove attuò ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] i temi tradizionali dell’estrema destra francese, contro l’Europa e l’immigrazione, con alcuni elementi nuovi, come la difesa dello statosociale (solo per i francesi), della laicità e delle donne, a suo dire minacciate dall’Islam. In questo modo, Le ...
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centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] finanza pubblica (con l’obiettivo della partecipazione dell’Italia all’Unione economica e monetaria europea), della riforma dello statosociale e del mercato del lavoro, e della definizione di un nuovo assetto istituzionale del Paese (anche a seguito ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ° sec. a.C. la G. trovò una certa stabilità politico-territoriale, compromessa, tuttavia, all’interno delle varie città-Stato, da lotte sociali tra le aristocrazie ascese al potere e le forze cittadine che, acquisendo importanza con l’esercizio della ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , Alfonso XIII fu deposto e, istituita la Repubblica, fu promulgata una Costituzione di carattere democratico-sociale avanzato. Varato uno statuto di ampia autonomia per la Catalogna (1932), il governo del repubblicano M. Azaña cercò di limitare ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...