Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] soprattutto delle posizioni interne alla maggioranza, tra i democristiani e i socialisti, che vi erano rappresentati da Tristano Codignola.
Quella IV legislatura, che era stata preannunciata come la "legislatura della scuola", sortì in effetti grandi ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] scolastica era pur sempre una grande opera di educazione sociale. Se ne accorse la autorità austriaca che cominciò Uri, assistito da Sofia O' Ferral, la donna irlandese che era stata l'affettuosa compagna degli ultimi anni della sua vita. Il 30 dic. ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] 1921, all'indomani di sanguinosi incidenti tra fascisti e socialisti, pubblicò un appello al giovani incitante i fascisti alla essi è uno solo ed il 3settembre la Germania è stata praticamente dissociata dall'Italia. Si fa la guerra alla Germania ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] all'elezione di un vecchio avversario, il segretario di Stato Fabio Chigi, che divenne papa il 7 apr. 1655 Roma 2001, pp. 353-399; B. Borello, Trame sovrapposte. La socialità aristocratica e le reti di relazioni femminili a Roma (XVII-XVIII secolo), ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] l'unione al Regno di Sardegna. Il 2 novembre c'era stata intanto la capitolazione di Capua. F., mostrando un'inconsueta fermezza coloritura politica riducendosi ad espressione di malessere sociale, mentre le difficoltà finanziarie erano pressanti e ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] la possibilità di sostituire alla pena da espiare la deportazione negli Stati Uniti d'America. Un anno e sette mesi dopo il F solo per una questione d'orgoglio o per la promozione sociale che ne avrebbe ricavato ma soprattutto perchè lo lusingava ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] 1701. Ora il C. non parla più di nuovi organismi di governo, tipo Consiglio di Stato, ma riduce la riforma istituzionale ad un mutamento nella struttura sociale del Consiglio collaterale. Se ciò si può intendere come espressione di una certa "volontà ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] interpretazione: è nel giro di quel mezzo secolo che si cristallizza l'universo di forme e di istituti, "di valori sociali e di stati d'animo" dell'arretratezza fisico-strutturale del Mezzogiorno; quello è il momento in cui "si fissa il suo destino e ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] si sono mostrate del tutto inadeguate; quindi la concezione di uno Stato che intervenga più attivamente nei processi sociali, se non addirittura l'invocazione di una "ragion di Stato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] matrimonio, che contribuì a consolidare la posizione sociale di Petrucci all’interno del Monte dei nove ; B.III.11-12: S. Tizio, Historiae Senenses (sec. XVI); Archivio di Stato di Venezia, Senato, Secreti, 37, c. 55r; O. Malavolti, Dell’Historia di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...