PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della Curia. La creazione fallimento del concordato dell’Impero aprì la strada a concordati particolari con gli Stati.
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò al ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di Antonio Labriola e, sulla rivista del Murri, Cultura sociale (IV[1901], pp. 324-326), pubblicò una come ci testimoniano le lettere al Cagnola, venne invitato a trasferirsi negli Stati Uniti, ma egli non seppe mai risolversi ad un simile passo.
Nel ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dimora e il centro d'irradiazione dei loro interessi sociali ed economici.
Sesto di dieci figli, la stessa pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] prime oscillazioni che fecero di lui, che era stato l'antesignano dell'asse e il gerarca soggettivamente più del Duce, Roma-Bari 1976, ad Ind.;E. Ragionieri, La storia polit. e sociale, in Storia d'Italia, IV, 3, Torino 1976, ad Ind.;S. Bertoldi, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] morte di Au' gusto: e sono, in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Il 23 apr. 1914 il Della Chiesa fu promosso sostituto alla segreteria di stato. Scomparso Leone XIII, fu chiamato da Pio X a succedere al cardinale Gambetta e di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo che aveva fatto ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] larga informazione e una notevole e sempre aggiornata cultura storica, politica e sociale. Da questo derivava anche, in gran parte, quella che è stata definita la sua visione "positivistica", nella quale tuttavia proprio l'atteggiamento positivistico ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] i passaggi logici fra un pensiero e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], p. 155) e addirittura che i suoi Principî sono "un monumento alla confusione ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] possibili sviluppi, del pericolo che poteva costituire per la funzione che essa attribuiva al suo stato nazionale e per i suoi stessi interessi, per la sua egemonia sociale» (De Felice, 1990b, p. 820). Per De Felice, la fine del regime non fu ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] eccellenza nelle lettere e nella diplomazia, quella preminenza sociale un tempo goduta dalla propria famiglia.
Nel 1423 la dimostrazione dell’ostilità, più o meno dichiarata, che gli Stati italiani nutrivano verso di lui quale sovrano temporale. Il 25 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...