BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] i contrasti politici sulla scala sociale. Estranei alle vicende e alle . Carocci, La politica estera di Lucca tra il 1480 e il 1530…, in Notizie degli Archivi di Stato, IX(1949), pp. 77-78; Id., La rivolta degli Straccioni in Lucca, in Riv. stor. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] raccolse l'eredità dei cugini figli di Ludovico. Era stato socio della "Alessandro Buonvisi e C." del 1565 siècle des Fugger, Paris 1955, p. 315; I. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] e Lorenzo.
Dal punto di vista politico-sociale, i suoi orientamenti ricalcarono quelli del fratello maggiore Carmine, dove si trovava la tomba di famiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 27v; Medici e speziali, 247, c. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] 2.082 scudi; la compagnia realizzò cioè un utile dell'83,2%.
Nel 1560 si aprì, sotto la medesima ragione sociale, una compagnia il cui capitale era stato portato a più di 30.000 scudi. Ne erano soci, oltre a quelli della ditta precedente, Vincenzo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] contro possibili svilimenti del titolo legale della divisa in cui è stato concesso il prestito; dall’altro, però, si fonda sul diritto di rilevanza, per essere sostituiti da quelli di natura sociale, con una serrata indagine sui contraenti, le loro ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] Il banco, che continuava ad operare sotto la ragione sociale di Silvano Cappello e figli, s'era venuto ormai terreno arativo e per l'altra metà paludoso o a prato. Essa era stata comprata dal padre e dallo zio e arrotondata da loro con vari acquisti ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] con forni Hérault.
L'acciaieria di Rogoredo era stato un primo importante passo nella riorganizzazione tecnica e ferro a Schilpario.
Nel 1931 la società mutò la ragione sociale in Acciaierie e ferriere lombarde Falck, aggiungendovi il nome del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] diritto veruno. La virtù per verun conto non entra nel contratto sociale; e se si lascia senza premio, la società commette un’ingiustizia ampio spazio in Delle virtù e de’ premj), sia stato uno dei canali che portò tale concetto in quel testo posto ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] facevano parte i fratelli di B. Duccio (che nel 1295 era stato del Consiglio del Comune in Firenze) e il già ricordato Filippo, indicare.
Ulteriori elementi confermano questa condizione politica e sociale della famiglia. Tra gli esecutori che B. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] si chiuse in fiera di Pasqua del 1554; aveva un capitale sociale di circa 36.000 scudi e fra il 1554 e il l'assenza di qualsiasi accenno al suo "papismo".
Fontie Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Comune,Corte dei mercanti, n. 87: Libro delle date ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...