ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] così detta Scuola di Manchester" (p. IX). Solleva poi nel testo il problema della questione sociale e del dovere delle classi superiori e dello Stato di favorire l'affermazione economica e morale delle classi subalterne, promuovendo lo spirito di ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] nel 1958 la visita di Nenni in Israele, che consentì al leader socialista di conoscere direttamente la realtà israeliana e di schierarsi poi senza esitazioni a favore dello Stato ebraico durante la guerra dei sei giorni del 1967.
Nel 1958, facendo ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] ma è l'interprete cosciente, talvolta iniziatore di provvedimenti sociali" (Annuario statistico del Comune di Firenze, I [ del fascismo indussero nel G., ormai avanti negli anni, uno stato di confusione e di incertezza, di cui è testimonianza il ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] comando e di obbedienza. che danno gli assetti gerarchici degli aggregati sociali" (Lapolitica e la politica economica come scienze e la sociologia, p. 669).
Questa soluzione era stata ottenuta dal D. con la formulazione di una pura teoria matematica ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] i De Mari. Questi rapporti contribuirono non poco all'ascesa sociale della famiglia che, ottenuto a tutti gli effetti lo status le fedeli tribù berbere del Sud. Da questo stato di anarchia era derivata una progressiva frantumazione della struttura ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] rimaste aperte dopo la morte del padre. Nel gennaio 1586 comunicò a Simon Ruiz i nomi sotto i quali erano state riformate le ragioni sociali delle società dei B.: quelle di Lione e di Anversa si chiamarono "Camìllo, Cristoforo Balbani e C.". La firma ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] che già in quegli anni sopravviveva grazie al sostegno dello Stato: fu eletto consigliere, intorno al 1903, della Siderurgica di collaboratori per le accuse di aggiotaggio e alterazione dei bilanci sociali); la Comit, infatti, convinta che le cose si ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] tradizionale industria meccanica torinese. La Officine di Villar Perosa era stata costituita il 24 dic. 1919, presidente del consiglio d'amministrazione Edoardo Agnelli, con sede a Roma e capitale sociale di tre milioni di lire, portato a dodici nel ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] , senza particolari meriti, gli studi in Svizzera (ove era stato mandato per volere della madre), il giovane D., dopo un serie, permisero di estendere a più vasti strati sociali quel programma di capillare riorganizzazione dell'ambiente dell'uomo ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] 18 milioni per effetto della quale il capitale sociale doveva ritenersi interamente perduto (Archivio storico della Banca alla fine del quale la quota inizialmente prevista era stata dimezzata, rivelandosi poi insufficiente (Galleni).
Alla fine del ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...