Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] corso di tutta l’Antichità, sia nel contesto sociale sia in quello intellettuale, lo status del meteorologo e si trovano nella terra. Il Libro IV, la cui autenticità è stata più volte messa in dubbio sin dall’Antichità, prende infine in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] 84 kg ca., il 4 ottobre del 1957, creò allarme negli Stati Uniti; il presidente Eisenhower inizialmente resistette a coloro che chiedevano a individui a favore di ineluttabilità di carattere economico, sociale e politico, ci si può chiedere che sorte ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] 170 a 300 ppm nel corso di 650.000 anni. La crescita annuale dell'anidride carbonica durante il decennio 1995-2005 è stata di 1,9 ppm/anno, superiore alla crescita media osservata dall'inizio delle misurazioni della CO2. Dal 1960 al 2005 la crescita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] Sony. Benché nessuno potesse prevedere esattamente l'impatto sociale che avrebbe avuto l'introduzione di tali invenzioni, indagini serie su questi fluidi e l'unico la cui fisica era stata veramente compresa fino in fondo era il più 'strano' di tutti ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] di 180 : 60=3 m/s (3 metri al secondo). Adesso sappiamo che Marco è stato più veloce rispetto a Carlo di 4−3= 1m/s. Se la velocità di Carlo e segnato tappe importanti del progresso scientifico e sociale.
Le trasformazioni dell'energia
Saliamo in ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] certezza delle testimonianze dei sensi, egli domanda alla principessa di immaginare i disordini sociali che avrebbero potuto nascere se questa certezza fosse stata messa in discussione: "Se i contadini osassero dubitare dell'esistenza del loro balivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] isolare la cultura scientifica italiana del primo Settecento da quell’ampio movimento di riforma religiosa, culturale e sociale che è stato definito «Illuminismo cattolico» (Mazzotti 2007, pp. 22-43). Questo movimento, che ha tra le sue figure chiave ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] quali conducevano in ultima analisi all'isolamento sociale e al relativismo scientifico. Il considerevole in cui divenne fine a sé stesso.
Per molti versi Regnault è stato il tipico esponente di una certa tendenza presente nella fisica della seconda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] una scienza cotanto utile e necessaria e noi che siamo stati i primi in Italia a riceverla e coltivarla allorché si peculiare aspetto di questa tradizione è il fatto, di natura sociale e culturale, che tutti i professori che si succedettero sulle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] determinata dalle caratteristiche specifiche dell'ambiente scientifico e sociale nel quale si sviluppa. Il tipo di . Lo scopo di tale piano era la creazione di una sorta di 'Stati Uniti d'Europa' (dal punto di vista economico) che, mediante un ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...