CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Giacomo, per ricevere un'educazione più conforme alla sua condizione sociale. A casa dello zio dimorò per tre anni, durante scritti degli avversari dell'Ordine: pare che il Retz fosse stato sollecitato dal pontefice Clemente XII ad agire in tal modo. ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] risoluzioni del congresso di Vienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L., le più elementari norme dottrine della religione e della morale, dell'ordine sociale e della fedeltà"; il sottotitolo della testata, Proeliare ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] suo risanamento, il F. si riaprì alla vita sociale e forse all'amore non solo spirituale, come testimonia G. Giolito nel 1550 l'Asino d'oro. Nel 1545 a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un oscuro Grappa il ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] sul rapporto disegno-colore: Barash, 1978; Puttfarken, 1991), storico-sociale e documentario. Nonostante la scarsità di informazioni dirette sulla sua genesi, il suo contenuto è stato generalmente interpretato nel quadro dei dibattiti sulla lingua e ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] e registri di varia cronologia e di diverso uso sociale e geografico è un aspetto fondamentale dello stile gaddiano e seconda guerra mondiale e del declino del fascismo. Gadda era stato filofascista all’inizio, come provano le lettere a famigliari o ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] . 20), sembrava che molti sogni di libertà e progresso sociale avrebbero potuto avverarsi. Già qui, nel mimetico sdoppiamento che il no alla società di massa. In questo no è stata legittimamente intravista una premonizione del Sessantotto, ma esso ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] Santoro (Milano 1888), e alcuni timidi tentativi di introspezione sociale, ondeggianti fra l'impostazione romantica dell'Hugo e l' subalpina si apprestava a servire decorosamente il nuovo Stato unitario uscito dalle lotte risorgimentali. Per altra ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a diventare esponenti tipici di una certa classe sociale e di un determinato momento storico; e troppo estro satirico. Un'ultima polemica ebbe, nel 1832, con quello che era stato il suo primo editore (cfr. Epistola a B. Gamba).
Morì a Mogliano ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] . Croce, non lontano dall'altare alla beata Umiliana, che 'era stato fatto erigere dalla sua religiosa pietà.
Fu già attribuito al B. un dell'ispirazione, sia per il loro carattere sociale-letterario, che contribuisce ad accostare particolarmente le ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] a un suo rilancio dopo un periodo di relativo rifiuto, è stato B. Bettelheim (1976). Secondo questo autore, il compito più Guaraldi, 1972).
L. Verdi, Il regno incantato. Il contesto sociale e culturale della fiaba in Europa, Padova, CSSR, 1980.
M ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...