Konaté, Moussa. – Scrittore, drammaturgo ed editore maliano (Kita 1951 - Limoges 2013). Ritenuto tra i più significativi rappresentanti della letteratura contemporanea del Mali, animato da un profondo [...] impegno sociale ha fornito importanti contributi allo sviluppo della popolazione rurale di questo Paese. Laureatosi in festival editoriale Etonnants voyageurs di Bamako au Mali, è stato autore di romanzi polizieschi attraverso i quali ha contribuito ...
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Scrittore, giornalista e drammaturgo ungherese (n. Budapest 1942). Già giornalista del quotidiano Pest Megyei Hírlap, alla fine degli anni Sessanta ha anche svolto le attività di fotoreporter e di autore [...] dalla censura per la sua presa di posizione contro la repressione sociale e l’adesione passiva al potere, N. è riuscito a solo nel 1977. Tuttavia, a partire dagli anni Ottanta è stato scoperto e apprezzato anche all’estero, dove è considerato una ...
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Drammaturgo e romanziere inglese (Leeds 1929 - Londra 2009), autore di romanzi, in forma di farse, che nascondono situazioni psicologiche o sociali drammatiche (Billy liar, 1959; The bucket shop, 1968). [...] W. si è sempre più dedicato al teatro e l'impegno sociale dei primi scritti è sfociato in brillanti e spregiudicate commedie di Pier (2003). Autore di soggetti cinematografici, è stato attivo anche in televisione, come sceneggiatore di serials. ...
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Scrittore (Bologna 1912 - Varese 1973); dopo aver partecipato alla guerra, pubblicò due saggi, Proust o del sentimento (1943), e Realismo e fantasia (1947) e collaborò a varie riviste, tra cui Il Mondo [...] fino alla sua morte, avvenuta per suicidio. Straordinario è stato il successo postumo di Roma senza papa (1974), Contropassato un radicale pessimismo approfondisce l'originario impegno religioso e sociale fino alla satira più sferzante e a una visione ...
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Poeta indonesiano (Solo, Giava centr., 1935 - Depok, Giava, 2009). Cattolico fino al 1970, poi musulmano, è stato tra le personalità letterarie più famose e discusse del suo paese. Cultore di teatro, se [...] di esasperato espressionismo all'essenziale realismo della denuncia sociale. Quest'ultima tematica sembra prevalere nella successiva e nelle esplosive letture pubbliche, talora interrotte dalle forze dell'ordine, di cui è stato spesso protagonista. ...
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Poeta e giornalista italiano (Siena 1939 – San Rocco a Pilli, Siena, 2017). La sua poesia, critica verso il potere, quasi di denuncia sociale, affronta con pessimismo i temi della realtà, ma con vena ironica [...] culturale italiano. L. ha scritto per l’Unità, Il Manifesto e Cuore, oltre che per diverse riviste di poesia, ed è stato anche critico musicale e librettista. Fra le opere poetiche si ricordano: Negativo Parziale (1974) e I resti di Salomé (1983 ...
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Storico, sociologo e scrittore tedesco (Biebrich, Renania, 1823 - Monaco di Baviera 1897); dapprima giornalista, quindi prof. di scienza dello stato (dal 1854) e successivamente (dal 1859) di storia della [...] Sozialpolitik (4 voll., 1851-64), in cui è studiato l'influsso della natura sulla vita economico-sociale del popolo tedesco. Altre opere: Kulturstudien aus drei Jahrhunderten (1859); Die deutsche Arbeit (1861); Kulturgeschichtliche Charakterköpfe ...
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Scrittore francese (Marsiglia 1942 - Parigi 1995). Militante contro la guerra in Algeria ed esponente del movimento situazionista, è stato jazzista, traduttore, critico letterario e sceneggiatore. Con [...] (dando vita al cosiddetto néo-polar). M. ha introdotto nel genere poliziesco, tendenzialmente conservatore, elementi di critica sociale riconducibili alla sua appartenenza all'estrema sinistra. Con uno stile secco e conciso, che è il corrispettivo di ...
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Scrittore e uomo di stato polacco (Derkały, Wołkowysk, 1750 - Varsavia 1812). Studiò a Cracovia, Vienna e Roma, dove si laureò in giurisprudenza e teologia. Come membro della "Commissione educativa" riordinò [...] l'univ. di Cracovia e le diede nuova vita; ebbe poi parte preponderante nella riforma politica e sociale, consacrata nella costituzione del 3 maggio 1791. Dopo la vittoria della Russia dovette rifugiarsi in Sassonia, dove preparò l'insurrezione di ...
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Scrittore iraniano (n. 1923 - m. 1969). Fortemente impegnato in un primo momento, abbandonò poi la politica attiva per dedicarsi sempre più a una multiforme attività di traduttore, saggista, e soprattutto [...] una prima fase di particolare attenzione verso problematiche di ordine sociale, come è testimoniato dalle raccolte di racconti Dīd o culturale proveniente dall'Occidente. Postumo (1971) è stato pubblicato il volume Panǧ Dāstān ("Cinque storie"). ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...