ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] col pontefice, di esplosioni anticlericali ma senza consistenza sociale ed economica, il movimento arnaldiano si dissolse. per la prima volta.
A. da Ottone di Frisinga era stato accusato, con qualche incertezza, di idee erronee riguardo all' ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] in Vaticano, e addetto al servizio stampa della Segreteria di Stato, iniziò il periodo più importante e più denso della p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France, V, Bordeaux 1923, pp. 227 ss.; N. Fontaine, Saint ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] Frati minori, il cui fondatore ‒ Francesco di Assisi ‒ era stato canonizzato nel 1228, a soli due anni dalla morte, i Frati repressione dell'eresia, vista anche come destabilizzatrice dell'ordine sociale, l'imperatore non pare aver ostacolato, e anzi ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] 1968; Lüling, 1977). Con la caduta dello stato himyarita nell'Arabia meridionale per mano abissina all'inizio pp. 229-244; J. Sourdel-Thomine, Nouveaux documents sur l'histoire religieuse et sociale de Damas au Moyen Age, REI 32, 1964, pp. 1-25; 33, ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Del 1847 è la svolta della sua azione sacerdotale verso un intenso impegno sociale: a S. Pietro ad Aram aprì una piccola infermeria per religiosi e imposte da G. Garibaldi arrivato in città, era stato esiliato e si era stabilito a Roma. La missione ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] di S. Silvestro e fondò la scuola sociale Giuseppe Toniolo.
Antonio Poma partecipò attivamente al Sportelli, La Cei e la collegialità italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura di A. Melloni, I-II, Roma 2011, pp. 839 ...
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Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] al culmine della meditazione; il corpo e i sensi sono in uno stato di riposo come se si fosse profondamente addormentati, ma le facoltà mentali corpo/mente e del suo rapporto con l'ambiente sociale e naturale. Come lo yoga indiano, quello taoista ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] intelligenza e un tratto signorile frutto della sua posizione sociale e della colta formazione. Dal 1856 fu ascritto tra S. Nicola a Bari e, a Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa civile di S.M. il re e ministero della Real Casa, ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] biografi, secondo la quale il B. sarebbe stato invece figlio di un Galcerán Gil de Borja. , 132, 179, 190, 339, 368, 666 s.; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome, Paris 1957, ad Indicem; C.Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] nei tempi più recenti, o perché la sua esigua posizione sociale lo aveva fatto trascurare come insìgnificante.
In seguito il B. dei Bernardo. In questo secolo lo Schnitzer, che ne è stato fino a ieri il maggior studioso, sostenne dapprima, in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...