In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] indicavano sia un certo tipo di organizzazione sociale (presenza di gruppi patrilineari di discendenza di Roma e di Antiochia erano successori di Pietro (che era stato vescovo di Antiochia prima di esserlo di Roma), mentre quello di Alessandria ...
Leggi Tutto
psicologia Precisa e ben delineata successione di atti che persone con nevrosi ossessiva debbono compulsivamente compiere, anche in modo ripetuto, per rimuovere l’insicurezza e l’ansia di fronte a determinate [...] latina, proprio del sacerdote. Quello in vigore è stato completamente riformato per disposizione del concilio Vaticano II una sequenza di elementi che assume un significato specifico nella comunicazione sociale, per es., il r. di pulizia che, fra i ...
Leggi Tutto
- Religioso e teologo bulgaro (Varna, Bulgaria, 1928 - Canneto Sabino 2017), compì la propria formazione in Italia, prima a Firenze e poi a Roma al Pontificio Ateneo di Sant'Anselmo. Ordinato sacerdote [...] al dialogo con il mondo marxista, così come con i teologi della liberazione sudamericani, è stato autore di diversi saggi e di molte riflessioni in campo religioso e sociale. La sua prima pubblicazione fu La terra è di Dio (1973), cui seguirono, tra ...
Leggi Tutto
Storico delle religioni belga (Liegi 1935 - Nemours 2019). Dotto grecista, si è occupato in particolar modo dell’organizzazione religiosa e sociale dell’antica Grecia attraverso un approccio comparativistico [...] e antropologico alla disciplina. Prof. all’École pratique des hautes études, dal 1975 al 1996 è stato direttore di ricerca in scienze religiose del CNRS, quindi prof. alla Johns Hopkins University. Tra le sue opere: Les jardins d’Adonis (1972; trad. ...
Leggi Tutto
Ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica canonica e civile, istituito dalla l. 222/20 maggio 1985 in base all’accordo di revisione del Concordato del 1929 intervenuto tra la Santa Sede e la Repubblica [...] 2 canali: la detrazione fiscale delle oblazioni versate a favore di un i. centrale; la devoluzione alla Chiesa cattolica della quota corrispondente all’8‰ della massa IRPEF, riservata annualmente dallo Stato a scopi di interesse sociale e umanitario. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico canadese (n. Brno 1946). Ordinato sacerdote nel 1973, ha conseguito il dottorato in Scienze umane, pensiero sociale e teologia, programma di studi interdisciplinari, presso l’università di [...] in America e poi in Africa. Dal 2016 è Sottosegretario della Sezione Migranti del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Nominato arcivescovo di Benevento nel 2019, nello stesso anno è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Centovera, San Giorgio Piacentino, 1914 - Ravenna 2013); sacerdote dal 1937, è stato tra l'altro vescovo di Macerata e Tolentino (1969-75) e arcivescovo di Ravenna e Cervia (1975-90, [...] ). Protagonista di numerose iniziative di solidarietà sociale, è divenuto largamente conosciuto non solo per i suoi articoli su diversi organi di stampa ma soprattutto per i suoi numerosi interventi televisivi. Nel 1994 è stato creato cardinale. ...
Leggi Tutto
Teologo italiano (Serravalle, Arezzo, 1883 - Roma 1950); domenicano, professore di filosofia sociale nel Pontificio Ateneo Angelicum di Roma (1912-21), di teologia nell'Univ. Cattolica di Milano (1921-27), [...] di teologia dogmatica e rettore all'Angelicum (dal 1927); maestro del S. Palazzo e teologo della Segreteria di stato della Città del Vaticano (dal 1936). Tra i suoi scritti, notevole la trilogia: Il Rivelatore, Il Salvatore, Il Santificatore (1925-39 ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...]
Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la assoluta, e la convinzione tutta politica che i confini di uno Stato, quello d'Israele, coincidano d'ora in poi con il ...
Leggi Tutto
LITURGIA (XXI, p. 305)
Mario BENDISCIOLI
La liturgia cristiana. - Il movimento liturgico (p. 311). - Esso è divenuto una vasta corrente tendente a rendere il culto più decoroso, più capito e vissuto [...] Chiesa nel primo dopoguerra e dal ritorno degli spiriti all'"obbiettivo" ed al "sociale". Pur con riluttanze e resistenze, il movimento è stato accolto anche fuori dalla cerchia benedettina, trovò zelatori tra gesuiti e francescani, per tradizione ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...