Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] tiranno come correttore della malvagia tracotanza delle classi sociali in lotta, l'orgogliosa rivendicazione del proprio con la conseguenza che "il re ha preso il posto dello Stato" e la sua "puissance tyrannique" si esplica anche nelle questioni ...
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elezioni
Stefano De Luca
Come si assegnano le cariche politiche
Le elezioni (dal latino electio, a sua volta derivante da eligere "scegliere") sono una procedura utilizzata sin dall'antichità per scegliere [...] Novecento ‒ dopo mezzo secolo di dure battaglie politiche e sociali ‒ si giunse al suffragio universale, dapprima riservato ai e infine esteso anche alle donne. Nel corso del Novecento è stata anche abbassata l'età per esercitare il diritto di voto, ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] il fascismo e il nazismo. Entrambi si posero finalità totalitarie; ma, mentre il fascismo mirava a integrare la vita sociale nello Stato nazionale, il nazismo si poneva come fine ultimo il dominio degli ariani a livello mondiale da ottenersi, facendo ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di Pitrim Sorokin (v., 1937), coglie un aspetto importante della guerra, la dissoluzione che essa comporta dei rapporti sociali organizzati fra gli Stati l'un contro l'altro impegnati (o sul punto di impegnarsi) in un conflitto armato. Ma più che di ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] In Italia, ad esempio, il recente avvio di una transizione verso una democrazia maggioritaria sarebbe stato reso possibile dall'accresciuta omogeneità sociale oltre che dal venir meno della contrapposizione Est-Ovest, mentre le prassi consociative si ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] molti paesi il diritto di voto dopo la prima guerra mondiale; e molti e svariati sono stati i suoi effetti sulla struttura sociale della civiltà occidentale.
Diventando più complessi e raffinati, gli armamenti diventano anche più dispendiosi, e più ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] e sulla miseria che essa comportava. In breve, il termine 'martirio' non è certo eccessivo. I costi sociali della rivoluzione industriale sono stati assai elevati, e questo è il lato estremamente negativo della medaglia. Dalla schiavitù dei bambini e ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] le attuali crisi nei settori economico (la tenuta dell’euro, ma anche la solidarietà tra stati membri in caso di crisi economica) e sociale (crisi dei modelli di società multiculturale esistenti in Europa, ma anche diffuso allarmismo rispetto a ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] associati per il raggiungimento di un fine" (La Città futura, p. 761).
In Italia non è stata la borghesia liberale a creare l'unità della nazione, ma il socialismo perché solo con la sua nascita, agli inizi del XX secolo, "una parte del popolo si è ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] Personal rule in black Africa: prince, autocrat, prophet, tyrant, Berkeley, Cal., 1982.
Janos, A. C., The one-party state and social mobilization: East Europe between the wars, in Authoritarian politics in modern society (a cura di S. P. Huntington e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...