Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] culturali, ecc. Dal momento in cui è apparso il Corano in poi, tutti questi campi dell'esistenza storico-sociale sono stati penetrati, elaborati, definiti dall'elemento islamico. In effetti, il fatto religioso ha il vantaggio d'agire immediatamente a ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] ha però portato molti osservatori a sottolineare l’emergere di un’opinione pubblica globale.
Il Forum sociale mondiale
I Forum sociali sono stati una forma di protesta ma anche un luogo di elaborazione di proposte per una diversa globalizzazione e ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] perbene, è andata a finire nelle mani di un ignorante schifoso".È stato notato (v. Lossau, 1969, p. 84) che in Aristofane American democrat, London 1838.
Dubois, J., Le vocabulaire politique et social en France de 1869 à 1872, Paris 1962.
Edelman, M., ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di unione della Savoia ai Cantoni svizzeri, una specie di Stato delle Alpi, che si guardò bene dal rendere noto ( cura di J.-L. Darcel, Paris 1996; O. Bradley, A modern M.: the social and political thought of J. de M., London 1999; H. de Maistre, J. ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] socialdemocratico che aveva retto Bologna per mezzo secolo. Bologna non era semplicemente una città comunista: era stata la sede di un esperimento sociale e politico in cui i ceti borghesi (le professioni, l’imprenditoria, l’intellighenzia, la base ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] la creazione della Cooperativa bolognese del popolo, nella quale sarebbe stato inglobato l'Ente autonomo dei consumi, istituito negli anni della prima guerra mondiale dall'amministrazione guidata dal socialista F. Zanardi, un sindaco di cui il D. in ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] al 5,6%. Anche la riduzione del potere di voto degli Stati Uniti prevista dal pacchetto di riforme consente a questi ultimi di ed economico cinese come base per un migliore modello sociale per il mondo costituisce uno degli elementi di una visione ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] se non conosce il regime politico, la composizione culturale, le strutture amministrative, la vita sociale e le condizioni economiche dello Stato che è oggetto della sua osservazione. Ogni valutazione diplomatica è quindi la punta emergente di ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] (ibid., pp. 33-34) - quando la nazione apparteneva alla classe media e l'operaio non aveva patria, il socialismo era stato internazionale. La crisi del 1914 dimostrò tutto a un tratto che, eccetto nell'arretrata Russia, questo atteggiamento era ormai ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] obiettivi all’interno dei contesti nei quali si stabiliscono e puntando a svolgere funzioni sociali e assistenziali in sostituzione degli stati falliti. Le Primavere arabe, in particolare, sembrano aver offerto ai movimenti jihadisti la possibilità ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...