Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] mondo non è indotta a ritornare dall'amore o dall'odio, come se nulla fosse stato, e ‒ salva o dannata ‒ non si cura più di ciò che ha distingue in arte del governo e dottrina della vita sociale ‒, l'economia, la morale individuale. L'esercizio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] l’educazione dell’uomo e si conclude con il trionfo di uno Stato in cui la libertà di ciascuno è condizione e limite alla libertà di politici. Se il citato articolo del 1926, Repubblicani e socialisti in Italia dal 1860 ad oggi, già indica il senso ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] entusiasmo giovanile per l'Ossian del Cesarotti, già stato allievo e insegnante in quello stesso seminario, per pp. 244, 277) era la costituzione di un partito di democrazia sociale. Non approvò il fallito tentativo mazziniano del 6 febbr. 1853; ma, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] scelta, restava da indicare la strada.
Anche qui bisognava risolvere alcune pregiudiziali: la prima relativa al giudizio sullo statosocialista sorto in URSS dopo la Rivoluzione d'ottobre; la seconda riguardante la linea impressa da Togliatti al PCI ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del Romagnosi, polemizzando ad un tempo contro le idee religiose e sociali di Rousseau e dei sansimoniani. Tra il 1836 e il fatto di rapporti tra Stato e Chiesa, pur dichiarando la religione garante della sociale concordia e insostituibile ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato una forza morale spingendo i cittadini a valersi delle dall'insorgere improvviso di una indigena barbarie" (Cennisui pericoli sociali in Toscana, memoria letta all'Accademia dei Georgofili il 7 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] come protagonista, e che avrebbe portato il Mantovano a uno stato di perenne conflitto.
I domini di G. attraversavano allora una fase di profonda crisi economica e sociale. Recenti studi hanno infatti individuato nei primi decenni del Quattrocento ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla base dei guasti del vivere Antonio Mazzetti, a cura di F. Longhena, ibid. 1848.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Studi, p.m., b. 231; Autografi, b. 124, f. 11; ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Quanto alla religione prendeva in esame solo quella cosiddetta sociale che faceva coincidere con la morale, "cioè nei Bibl.: Le carte del F. sono depositate presso l'Archivio dì Stato di Massa. Cfr., al riguardo, G. Arsento, Inventario dell'Archivio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , 1900-1915, Roma 1983, che estende la sua analisi all'Inghilterra ed all'America. L'influenza di Sorel sul socialismo ital. è stata esaminata da G. B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975. Lo sciopero del 1908 è diffusamente narrato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...