Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] al Baltico.
Si ritiene generalmente che il bronzo sia stato introdotto in Europa verso il 1800 a.C. Tuttavia all nuovo metallo non portò grandi mutamenti nell'assetto economico e sociale delle varie comunità agricole e pastorali: per un certo tempo ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] gli orientamenti di giudizio, anche quando non sembravano applicabili al caso concreto. D'altronde è stata anche accertata l'esistenza di un ‛apprendimento sociale'. Si è riscontrato cioè che in certe circostanze le opinioni e gli atteggiamenti di un ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] proprio contenuto e la propria articolazione. Questo tema è stato ripreso nella storia del pensiero moderno una infinità di parola nell'inglese di New York varia secondo il livello sociale, passando da una pronuncia accurata (propria dei livelli alti ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dottrine razziali, specialmente tra le classi medie e superiori. L'antisemitismo era stato un fenomeno di sinistra piuttosto che di destra sin dai tempi dei primi socialisti. L'ebreo era il simbolo dello sfruttatore della classe lavoratrice, idea che ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] derivanti dal sovrappeso e dall'obesità (si calcola che negli Stati Uniti siano circa 7 milioni), ma a disturbi di questo genere non viene attribuita una grande importanza sociale. Nei paesi poveri, in condizioni di insufficienza calorica non grave ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] di un diverso sistema psicologico, che si sviluppa al contatto della realtà naturale e sociale.
6. Dinamica dell'inconscio
Le situazioni che sono state citate più su per fornire una prova della legittimità di concepire uno psichismo inconscio (i ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] metodi da applicare nello scavo, una volta che questo sia stato deliberato e avviato. È vero peraltro, e può essere posto (e con essa l'arte) si fa partecipe delle manifestazioni sociali e assolve una propria funzione educativa e ricreativa. Se i ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] culturali, ecc. Dal momento in cui è apparso il Corano in poi, tutti questi campi dell'esistenza storico-sociale sono stati penetrati, elaborati, definiti dall'elemento islamico. In effetti, il fatto religioso ha il vantaggio d'agire immediatamente a ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] natura del potere sovietico). Tanto che Berlinguer, in quel congresso, ebbe a dire che lo Statosocialista vagheggiato dai comunisti italiani era uno Stato ‛laico', che non poggiava sull'identificazione con un partito o un'ideologia, e pluralista.
Il ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] l'introduzione di una disciplina più severa a scuola o in famiglia.
Le teorie della reazione sociale
Verso la metà degli anni sessanta, dapprima negli Stati Uniti e poi in Gran Bretagna e nell'Europa occidentale, si affermò una nuova concezione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...