Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] . Ma per prudenza I. continuò a risiedere nella sua solida torre presso S. Pietro per oltre un anno. Da questo Civilisation Médiévale", 4, 1961, pp. 441-56.
D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 30-124.
J. Haller, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] azione, inteso a costituire per la sua famiglia un solido patrimonio fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i mondo, rispose, probabilmente in tono beffardo, che il mondo sempre è stato e sempre sarà, e che non finisce se non per chi muore. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] trattato egli afferma anzitutto che l'Universo è un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, nel senso copia della Fisica; non c'è dubbio poi che Eudemo sia stato anche l'editore dell'Etica che da lui ha preso il ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di ingiustizia a danno dei coloni (come l'esazione del solido di peso superiore a quello legale e l'uso della da parte di G. I, su suggerimento della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quella celebrazione della figura umana, perfetta come un solido regolare, e a esso assimilabile, sulla quale sostituita con la Morte di Adone (ibid., p. 224). Così è stato supposto che alcuni temi già previsti non abbiano poi trovato collocazione: è ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] corporativa e che veniva a costituire un altro solido argine alla dinamica rivendicativa.
Concludono la manovra 1 o 2 anni" (Scritti, I, pp. 177 s.).
Il viaggio negli Stati Uniti del C., che seguì quello di De Gasperi, entra in questo quadro. ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che gli pagassero un tributo annuo nella misura di un solido d'oro a testa, e si riconoscessero soggetti al passare da Ravenna, ma dal proposito lo avevano distolto le notizie sullo stato degli animi in quella città, e le voci che i maggiorenti del ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Michele a vita per premiarne le consulenze in materia fluviale allo Stato pontificio. Tra gli storici il suo primo critico fu A. 'allievo T. Perelli), e una De parabolis et hyperbolis ex novo solido secandis (v. 22, 1740, pp. 29-36). Vi apparve anche ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] che senz'altro dovremmo supporre. Né si deve dimenticare che lo stato del testo della RM non permette conclusioni sicure circa il suo tenore perché viene a separare nettamente l'armonioso e solido ufficio notturno dalle Laudes, che B. organizza con ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , compromise un piano in costruzione, forse non del tutto solido, ma che, se completato, avrebbe resistito meglio agli anni di Piacenza, II, Piacenza 1651, pp. 375 ss. La stessa Vita è stata in seguito pubblicata in R.I.S., III, 1, 1723, coll. 599 ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...