CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] della quale però non è possibile accertare se la C. fosse stata la madre. La circostanza che lei non la ricordi mai sembra della vecchiaia ad una vigile pratica religiosa, sostenuta dal solido avallo di un vero e proprio flusso di donazioni pie ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] in più si stabiliva che venisse loro concesso un indennizzo in solido pari a 5000 fiorini d'oro.
Il G. si ritirò di peste pochi mesi dopo, nell'autunno 1383.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia, Sez. di Gubbio, Armanni, II.B.8, c. 8rv; Comunale ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] " di S. Michele dei Leprosetti: un modo, forse, per ancorare a qualcosa di solido e di tangibile la speranza di un ritorno della famiglia a Bologna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Archivio Fantuzzi-Ceretoli, b. 6, docc. 21 s.; bb. II, LL ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Oltrepò cremonese intorno a Monticelli d'Ongina e infine intorno a Busseto, dove però l'insediamento della famiglia sembra essere stato meno solido. Nello stesso tempo i Dovara tenevano in feudo dal vescovo il controllo delle acque del Po a monte e a ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] (in seguito nella sua cultura è ben avvertibile un solido fondo logico-metafisico). Difficoltà economiche in cui venne a trovarsi le sue letture e le influenze di cui risentì siano state ben più ampie di quelle esplicitamente citate nei suoi scritti ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] fratello maggiore di Maffeo.
Potendo contare su un solido sostegno, iniziò la sua carriera nella Curia A. Visceglia, Roma 1998, ad ind.; E. Fumagalli, "Il disegno è stato del cavalier Bernino". Il catafalco di Carlo Magalotti, in Paragone, L (1999 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Girolamo, sebbene definito "uomo di lettere ben agiato", era stato costretto ad alienare la casa avita che sorgeva nei pressi legittimava il potere degli "homines novi" e dava un solido ancoraggio alle loro aspirazioni. Da ciò il successo dell'opera ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] in materia di matrimonio della congregazione del Concilio che era stata sollecitata da G.M. De Alessandris (vescovo di Mileto nella cattedra di diritto feudale - a lui legato da un solido rapporto di amicizia, di scambi culturali e da una sostanziale ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] una oratoria semplice e comprensibile, fondata su un solido pensiero tomistico e ampie aperture sociali. Commemorandolo a 2002, pp. 156-179 (l’opera in questa parte del testo è stata aggiornata da A. Zavaglio); S. Riboldi, Le fonti per la storia del ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] pretesero dal G. la restituzione di alcuni castelli che erano stati tolti ai Lucchesi e che, sebbene fossero in precedenza di in terra e quello di assumere un potere sempre più solido. Sempre il Davidsohn ricorda che, durante i giorni decisivi dello ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...