ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] più completa ed attendibile delle due tradizioni in cui ci è stato conservato - si configura come lo schema del patto di alleanza (nel 932).
Il terreno su cui ci muoviamo è più solido, quando si consideri il significato politico dell'unione di A. ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] occasione altresì "un lavoro grandioso... l'ampio e solido ponte sulla Trebbia, opera del famoso architetto Cocconcelli", politici; 2) le convinzioni liberali e cristiane in cui sono stato educato e a cui contrastano in parte, a mio giudizio, i ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solidostato in città sin dagli [...] del Corradi.
Se questi dati illustrano sufficientemente lo stato della famiglia del C., siamo totalmente all'oscuro gli spogli dei residui documenti inquisitoriali nell'Archivio di Stato di Mantova. Arch. Gonzaga, il riferimento principale rimane ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] a tal fine molto tempo e risorse; non essendo però mai stato realmente stampato alcun lavoro, chiede che non si permetta a semplice strumentista, ma possedesse un bagaglio culturale e teorico più solido.
Il nome di M. ricorre più di dieci anni ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] fazione era ormai più in grado di instaurare un solido regime politico: proprio il conferimento ad Obizzo II d concesse al F. e al Canossa - provvedendo ad inserirlo anche negli statuti - di far eseguire rappresaglie ai danni del Comune di Parma, ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] della tradizione vescovile aretina, sostanziata da un diuturno e solido legame con l'Impero.
Nei primi anni del suo 1164 come visdomino, ma che non è identificabile - come pure è stato fatto - con l'omonimo governatore e rettore della città in carica ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] a Roma frequentò la corte pontificia stringendo un solido legame con papa Paolo III che, apprezzandone le si conserva un suo ritratto, olio su tela.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ff. 378, c. 517; 395, cc. 62 ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] nomina di un notaio da parte del vescovo aretino è stato però anche interpretato come proveniente a M. dalla ""plena rottura. Pare però che, segretamente, M. mantenesse un solido collegamento con il pontefice e di ciò dovette rendersi conto ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] dopo esser subentrato nel dicembre 1600 nei feudi paterni in solido con in fratelli Marcantonio e Carlo, passò nel 1605 per la salvaguardia delle residue prospettive di autonomia dello Stato sabaudo: ma inutilmente, ché le imperiose richieste del ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] Decisi a sviluppare, mediante la costituzione di un solido blocco radicaldemocratico, l'alleanza tra "la piccola l'11 ott. 1930.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centr. dello Stato, Min. dell'Interno, Div. gen. di Pubblica Sicurezza, Polizia politica, ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...