GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] somme e dedicò cure particolari alla costituzione di un solido apparato militare con una spesa annua stimata intorno agli ma, il 27 di quel mese, la duchessa Jolanda di Savoia era stata presa in ostaggio dal duca di Borgogna e G. si trovò dunque a ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Farnese. Né gli vennero concesse Modena e Reggio, che erano state chieste in cambio di Nizza e del Finale sulla cui sorte del intermediari e di imprenditori agricoli, ma non ancora una solida borghesia rurale. D'altra parte, per molteplici motivi, ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] andamento discontinuo e frammentato, legato tuttavia dal filo solido e persistente del riferimento al vivo teatro degli nel corso degli anni e nei diversi paesi in cui è stata rappresentata. Nei due anni che passarono tra le sedici commedie nuove ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i confini convinsero il re a cedere: ma l'onta di esservi stato costretto fece nascere in lui un odio contro gli Inglesi che durò delle Italiane) offrirono al partito avverso alle riforme solidi punti di appoggio per bloccare quella politica: si ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] riflessione e di raccoglimento interiore al fine di trovare un più solido orientamento, tra il 1920 e la fine del 1921; il E la più forte preoccupazione del movimento sta nel fondare uno stato e quindi un esercito, un governo contro l'Amma. Siamo ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Alla tesi unitaristica il D. toglieva, d'altronde, il suo più solido fondamento, e qui e nello scritto su Eschine e la guerra contro Anfissa di pianta il volume, il cui manoscritto era stato rubato all'editore in un'aggressione banditesca), si trovò ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] cui si conservano le minute tra le Carte M. Delfico dell'Arch. di Stato di Teramo) ed Intorno a' dritti sovrani di Napoli sulla città di Ascoli -Milano 1961, pp. 1161-1188, importante per il solido radicamento dell'attività e del pensiero del D. nel ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] parte: a parte P. Verri, il F. sembra essere stato in rapporto con gli altri, e specificamente col Beccaria (del quale [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] solido, unito, potente fronte della pace" non avesse sbarrato la strada ai "predoni fascisti" il mondo sarebbe stato cui annunciava le dimissioni da sindaco ufficialmente a causa del suo stato di salute. Questo lo aveva già costretto ad assentarsi dai ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] i buoni uffici di A. Cahours, al quale era stato presentato da una lettera del Piria, fu ammesso nel -586, 629-683; Azione dei due cloruri di cianogeno,cioè del gassoso e del solido,sull'alcool benzoico, in Gazz. chimica ital., I (1871), pp. 33-38 ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...