TATTO
Claudio Massenti
(XXXIII, p. 331; v. cute, XII, p. 192)
Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri campi della neurofisiologia, l'acquisizione di sofisticati mezzi d'indagine (come la [...] le citate indagini di Vallbo e di Johansson, è stato possibile abbozzare una prima classificazione dei differenti tipi di unità palpazione, di alcune caratteristiche di un qualsiasi materiale solido. Gli FA i rispondono esclusivamente a stimoli in ...
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Un tipo di disinfezione che si è molto affermato per la bonificazione terminale degli ambienti dove abbiano soggiornato i malati infettivi, è quello ai vapori di formaldeide, detto anche della disinfezione [...] le compresse di paraformaldeide, che è un polimero solido della formaldeide; trattando la formalina con sostanze che fra i disinfettanti. Un potere battericida, talora spiccatissimo, è stato dimostrato per le essenze di timo, limone, arancio, ...
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. Particolari sistemi colloidali in cui la fase dispersa è un solido o un liquido e la fase disperdente un gas. Le particelle disperse hanno dimensioni estremamente ridotte, e per fenomeni di natura elettrica [...] è aria. Attualmente molti insetticidi vengono impiegati allo stato di aerosol ed un numero sempre maggiore di medicamenti di farmaci.
Farmacologia. - La dispersione nell'atmosfera di particelle solide e liquide (fumi e nebbie) che nel 1914-18 aveva ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] , quali il rapporto territoriale tra donatori e aspiranti, età e stato di salute degli aspiranti e così via. Si tratta di un di malattie genetiche e acquisterà un fondamento più solido l'idea della 'procreazione responsabile'.
Nel frattempo ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] e Lagrange dimostrarono come ogni movimento e ogni rotazione di un corpo solido possano essere descritti proiettandoli su tre coordinate perpendicolari, ed è stata proprio questa scoperta a fare della fisica moderna una scienza precisa e descrittiva ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] 'atrofia ossea da non uso, fornendo uno stimolo fisiologico per mantenere la densità e la solidità dell'osso (legge di Wolff).
Sono state condotte numerose esperienze e osservazioni sull'atrofia da non uso negli impianti parzialmente (zona prossimale ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ma la maggior parte si aggrega in maniera da formare una massa solida. Ma come si aggregano? Per la presenza, al di fuori della del ‛vecchio' DNA. La velocità di duplicazione del DNA è stata calcolata in certe cellule ed è risultata dell'ordine da 0,5 ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] della psicologia animale trova il suo solido fondamento nei dati strutturali della coscienza in bambini più grandi, oltre i cinque anni, mantenuti in ambienti che erano stati più o meno adatti fino a quell'età ma che sono poi divenuti insufficienti: ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] condizioni non fisiologiche. A questo scopo, negli ultimi anni, sono stati sviluppati vari procedimenti di stabilizzazione di enzimi, tra cui l'immobilizzazione su supporti solidi e la modifica chimica con reagenti bifunzionali.
Il recente sviluppo ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] da cloruro di trifenilmetile e argento, egli ottenne un solido bianco che, sciolto in benzene, dava una colorazione uno spin e un momento magnetico e può pertanto esistere in due stati di spin in assenza di un campo magnetico esterno. In presenza di ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...