GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] infatti la somma che gli eredi del G. e Antonio erano tenuti a riconoscere "in solido" a Michele, erede all'epoca del patrimonio del defunto Lazzaro; il debito era stato riconosciuto dai due con atto del 20 marzo 1394, quando essi avevano ipotecato a ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] spenta, colori tradizionali della tecnica murale), il contorno solido, l'abolizione dello sfumato, la rinuncia all'abuso pittore brianzolo. Giova ricordare in proposito come egli sia stato tra i sostenitori del premio Bergamo e abbia partecipato a ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] che ha uno stile talmente marcato da poter costituire un solido punto di partenza per ulteriori attribuzioni. La grande tela e degli Evangelisti nella sacrestia del duomo di Modena che erano state compiute dai Lendinara nel 1465 e 1477. Ma se i busti ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] del 1711 il tono delle lettere del D. alla segreteria di Stato si fece molto duro: la città e il Contado erano stremati contrario era necessario un solido aiuto romano. Il 15 luglio 1711 il D. seppe di essere stato nominato commendatore dell'ospedale ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] si accompagna un fissaggio delle canne così solido da permettere la saldatura dolce delle bindelle, dal 1915 alla morte del B., si vedano Arch. Centrale dello Stato (al numero di registrazione) e Ministero Industria e Commercio, Ufficio Centrale ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] trovò in papa Sisto IV Della Rovere un solido protettore, capace di infondere nuova linfa alla sodalitas vivere, le risparmiava" (Maffei, p. 263).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, b. 1111 (notaio P. De Merillis ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] resistenza organica alla tossina difterica, lo stato di iperfunzione nel corso di avvelenamenti, 599-608, in collaborazione con B. Magrassi; Sviluppo di tumore solido da trapianto di tumore ascite. Modificazioni dell'apparato mitocondriale, in Boll ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] opera di carattere notevolmente personale, in cui un solido quadrato elemento centrale a tre piani si equilibra delle antiche mura fuori porta Maggiore, 1923).
Nel 1905 il B. era stato accolto, con voto unanime, nell'Accademia di S. Luca e in quella ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] per svezzarli dal latte e prepararli al cibo solido. L'opera è di carattere compilativo e comprende Parigi s.d. (Poncet le Preux) e 1521 (Petrus Viard).
Il Centiloquium è stato edito a Zwolle nel 1480 (Pieter van Os) e a Parigi nel 1510 (Jean Petit ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo della condizione fisica del povero" (Prospetto dello stato economico delle scuole infantili di Cremona negli anni ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...