JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] all'Accademia dei Georgofili di Firenze.
Lavoro solido, organico, si fondava, oltre che sulla R. Romeo, Risorgimento e capitalismo, Bari 1959, ad ind.; F. Ippolito, Lo Stato e le ferrovie dalla Unità alla caduta della Destra, in Clio, II (1966), pp ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] in politica estera, e fornirono a G. un solido punto di riferimento contro le future macchinazioni imperiali. , figlia di Enrico II.
Già durante la minorità vi erano state ambascerie tra Bisanzio e Palermo e proposte bizantine, allo scopo di ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] internazionale alla Chiesa di Roma, Pio VIII si lasciò guidare da un solo ma solido principio: che, cioè, Roma dovesse rispettare le istituzioni civili di ogni Stato, anche a prescindere da un’eventuale origine rivoluzionaria.
Regolò in tal modo le ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] contrarre matrimonio in Francia e instaurare così un solido legame dinastico e politico con i Valois.
che il S.r Horatio resti senza niente. che se ben ha la speranza del Stato, chi sa quando l'haverà... et chi si sia per dargli moglie vuol molto ben ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] sociale, andava affidata alle capacità imprenditoriali degli individui. Lo Stato doveva coordinare e stimolare le energie individuali conservando stabile la moneta, solido il bilancio pubblico, efficiente l'amministrazione, effettiva la concorrenza ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] la forza e la determinazione del partito avverso ad ogni trasformazione in senso "laico" dello Stato, che ne affermasse solidamente la sovranità, fu certo quello delle "franchigie", delle "immunità", godute dai rappresentanti delle potenze straniere ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] pontificato e quello di Anastasio IV vide infatti il solido impiantarsi dei cistercensi in tutta Europa e fu a Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla renovatio senatus dei mesi immediatamente ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] per un apprendistato che fu certamente di lunga durata e di solido fondamento, dato il prestigio subito dopo goduto dal pittore.
Di e della luce meridiana di Piero della Francesca, era stata recepita nell'area della Francia meridionale, nei domini di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] questo fosse uno degli obiettivi dei rivoltosi; seppure così fosse stato, gli eventi successivi li avrebbero però fatti ricredere.
Per la stesso progetto politico dei ribelli non aveva un solido fondamento limitandosi essi in sostanza a chiedere che ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] non dovesse essere reso e che "per tale interesse era per perdere lo stato e li figlioli".
Nel 1474 il nome del B. riapparve nelle cronache militari spesso non ristrette a pochi, di un altro solido presupposto della signoria. E poi il mecenatismo nei ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...