PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] bordi leggermente rialzati; comuni in Alaska e Siberia, rari nelle Ardenne e nell'Europa centrale, a quanto pare non sono stati finora osservati sulle Alpi.
2. - Pipkrakes: sottile strato granuloso di suolo secco che riveste un sottile strato (5 cm ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] tarda Età moderna.
Lo sviluppo delle scienze in questione non è stato né lineare né sincrono: in molti casi esse neppure risalgono a dall'esalazione umida. All'interno del corpo terrestre ‒ solido ma forato da caverne e attraversato da meati nei quali ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] o Nicola Stenone (1638-1686), un medico e naturalista celebre per l'opera De solido, con la quale gettò le basi della geologia e della paleontologia. Benché tale opera sia stata pubblicata a Firenze nel 1669, la ‛data di nascita' della geologia è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] principi basilari dell’inferenza in geologia nel De solido intra solidum naturaliter contento dissertationis prodromus (1669), brevemente. Nelle pratiche di indagine sul campo egli era stato preceduto dal botanico e naturalista Pier Antonio Micheli ( ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] la pietra per una costruzione, scoprirono varie specie di pesci del mare che erano stati inghiottiti nelle profondità della montagna, in mezzo al fango. Erano divenuti solidi e duri, acuminati e appuntiti come la silice. (Martin 1888, pp. 407-408)
Il ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] , che è lunga più di mille chilometri e attraversa tutto lo stato da nord a sud. Le città di San Francisco e Los Angeles ha la stessa composizione di una roccia, ma è in parte solido e in parte liquido a causa dell'enorme calore: una specie ...
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ciclo dell’acqua
Andrea Buzzi
Flusso continuo dell’acqua sulla Terra attraverso l’atmosfera terrestre, il suolo e i grandi depositi di acqua costituiti da ghiacciai, laghi e soprattutto oceani. Esso [...] un raffreddamento alla superficie degli oceani e del suolo, dovuto al calore sottratto a causa del passaggio dallo stato liquido (o anche solido, se sono presenti neve o ghiaccio) a quello di vapore (calore latente di evaporazione). D’altra parte, il ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...