L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] ; la più importante fu la coltura su supporto solido inaugurata da Robert Koch (1843-1910). Successivamente furono da William J. Mayo nel 1928).
A molti segni fisici è stato dato il nome di coloro che presumibilmente li hanno notati per primi ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] gli animali che si muovono sulla terra hanno un supporto solido sotto i loro piedi, mentre quelli che volano devono sostenere proporzionale alla velocità, ciò non accade nel volo. È stato infatti dimostrato che per alcuni Uccelli vi è un optimum ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] 1987, p. 114). Tale opinione però è priva di un solido fondamento, soprattutto se si considera che gli studi che misurano il rischio essere esaminati in breve.
In tre degli studi ECA negli Stati Uniti, il tasso di diffusione nell'arco della vita dei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] testo didattico ideale per il medico desideroso di un solido fondamento teorico per il proprio lavoro quotidiano. La
Avicenna rinuncia alle lunghe prefazioni del tipo di quelle che sono state rinvenute nelle opere di al-Maǧūsī.
Il Libro I, dopo una ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] dell’eventuale equipe che a lui risponda, ma si estendono allo stato di efficienza e al livello di dotazioni della struttura sanitaria in cui il tribunale di Venezia ha condannato un ospedale in solido con i medici al risarcimento del danno biologico, ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] grado di integrare le osservazioni e i risultati che sono stati ottenuti mediante altri paradigmi sperimentali sia in vitro sia in vivo questo tipo per diversi tipi di leucemia e di tumore solido.
Per ciò che concerne gli animali knock out, un ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] definitiva, lo indusse a ritenere che sarebbe stato però preferibile lasciar "cadere libero il fegato nella che la conseguente precipitazione e organizzazione della fibrina lo rendesse solido, prevenendone in tal modo il pericolo di rottura. Il ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] nel loro viaggio verso l'esilio a Chanteloup - e il "colpo di Stato" del cancelliere R-.N. de Maupeou provarono profondamente il G. e a finanze dei congiunti e ad assicurare un'educazione e un solido futuro ai nipoti, tra i quali era Filippo Pananti. ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] resistenza organica alla tossina difterica, lo stato di iperfunzione nel corso di avvelenamenti, 599-608, in collaborazione con B. Magrassi; Sviluppo di tumore solido da trapianto di tumore ascite. Modificazioni dell'apparato mitocondriale, in Boll ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo della condizione fisica del povero" (Prospetto dello stato economico delle scuole infantili di Cremona negli anni ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...