GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , nel 1250 e nel 1251.
Rientrava nel solido assetto consortile della famiglia il legame con S. ., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 208 s.; A. Sarubbi, Chiesa e Stato comunale nel pensiero di R. de' G., Napoli 1971; C. Delcorno, Giordano da Pisa e ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] internazionale alla Chiesa di Roma, Pio VIII si lasciò guidare da un solo ma solido principio: che, cioè, Roma dovesse rispettare le istituzioni civili di ogni Stato, anche a prescindere da un’eventuale origine rivoluzionaria.
Regolò in tal modo le ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] pontificato e quello di Anastasio IV vide infatti il solido impiantarsi dei cistercensi in tutta Europa e fu a Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla renovatio senatus dei mesi immediatamente ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] nell’intera penisola, dall’altra si affermava quale solido contraltare della predicazione francescana. Vicino a Poliziano, Ercole d’Este si intensificarono (in un carteggio dell’Archivio di Stato di Modena di ben 24 missive il duca sollecitava la sua ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , il ceto dirigente ferrarese non furono più un tutt'uno, come per lo più erano stati precedentemente, perché F. divenne il punto di solido riferimento per tutti gli oppositori dell'imperatore, in generale, e di Ezzelino da Romano in particolare ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] prefetto della "Reverenda Fabbrica di S. Pietro", e questa nomina è stata poi messa in rapporto da alcuni studiosi (Pastor, III, 1912, p C. si preoccupa di dare al suo stile un solido impianto ciceroniano, e, di rendere o atteggiare classicamente sia ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] in Piemonte andavano costituendo il nucleo più solido e più attivo del movimento giansenista locale. pp. 187-190, 198, 202, 206 s.; A. Manno-V. Promis, Bibliogr. stor. d. Stati d. monarchiadi Savoia, Torino 1884-1902, I, p. 332; III, pp. 92 s., 97; ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] raggiungere Roma e dunque tanto meno insidiare le solide posizioni da loro acquisite nella gerarchia curiale. Proprio episcopato, ne sono la migliore prova.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Scuola grande di S. Maria del Rosario, b. 93 ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] pontefice, comportò l'eliminazione di altri candidati che gli erano stati contrapposti ed ebbe luogo il 2 giugno 1583. Il B . era molto fiero delle sue opere che denotano una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto di amicizia, nel ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] il debito di riconoscenza del C. era più diretto, in quanto era stato aiutato a ottenere per il fratello il posto di capitano generale delle artiglierie . Mentre infatti gli veniva a mancare il solido appoggio del Pignatelli, a Napoli gli avvenimenti ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...