Nacque in Torino il 27 aprile 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Ebbe dapprima il titolo di duca d'Aosta; diventò principe di Piemonte alla morte del fratello maggiore Vittorio [...] diventò la guerra quando il Piemonte fu oggetto di insistenti attacchi franco-spagnoli. Respinto il tentativo di sbucare in Val Varaita, i nemici , giudiziarie dirette ad organizzare e sistemare lo stato piemontese, diventato nel sec. XVIII, per ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] di tutta la magistratura, ossia di tutti gli altri cadi dello stato. Nei paesi arabi occidentali e in Spagna vi corrispondeva il titolo al-qāÿī, deriva, con significato alquanto mutato, lo spagnolo alcalde (v).
Bibl.: Oltre ai varî trattati europei e ...
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Nato nel 1532 a Rossall (Lancashire), entrò a quindici anni nel collegio Oriel di Oxford, dove ebbe per maestro l'ardente cattolico Morgan Philipps. Attese quietamente ai suoi studî sotto il regno di Edoardo [...] trono Elisabetta, dové riparare a Lovanio, nei Paesi Bassi spagnoli. Tornò tuttavia l'anno appresso in Inghilterra, e vi rimase Colleges, 1581), in cui respinse alcune accuse a cui esso era stato fatto segno. Il 7 agosto 1587, Sisto V, obbedendo a ...
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VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo di stato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] nuovo re Enrico IV; riuscí allora a decifrare lettere segrete del governo spagnolo. Entrò col re a Parigi nel 1594 e fece parte del suo (1579). La risoluzione numerica delle equazioni trinomie è stato un passo ulteriore dopo i metodi già dati da ...
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RIVAS, Duca di
Alfredo Giannini
Angel de Saavedra y Ramírez de Baquedano, più noto col titolo nobiliare, ereditato nel 1834 alla morte del fratello maggiore, nacque a Cordova il 10 marzo 1791; morì [...] a Napoli e poi a Parigi; fu ministro dell'Interno, presidente del governo, presidente del consiglio di stato, direttore della R. Accademia spagnola.
Durante il suo esilio si volse alle nuove teorie romantiche, di cui divenne uno dei campioni più ...
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. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] padre. Il figlio Cosimo, che prese il nome di Iacopo VII, sotto la reggenza della madre Isabella di Mendoza, riebbe lo stato dagli Spagnoli e ottenne da Rodolfo II, nel febbraio 1594, la conferma del feudo eretto in principato; ma morì poco più che ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partito comunista nel 1945, [...] 1961), Cantos cerimoniales (1961), e - prima in italiano che in spagnolo - il Memorial de Isla Negra (1962), che solo nel 1964 Nel 1973, quando ormai la minaccia del colpo di stato militare è incombente, scrive Incitation al nixonicidio y alabanza ...
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Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] la ricostruzione del molto ch'è andato distrutto; si può dire anzi che la Catalogna è stata la regione dove più si è sentito il dopoguerra spagnolo. Soltanto in questi ultimi anni, infatti, le già fiorenti industrie catalane hanno ripreso, in parte ...
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. La camorra era un'associazione di uomini del popolo, che ponevano a contributo, con l'intimidazione, i viziosi e i vili. Era ramificata per tutto l'antico regno di Napoli, aveva leggi e consuetudini, [...] infermità sociale che trovava alimento nella scarsa fiducia nei poteri dello stato e nel bisogno di essere protetti da un lato e di introdotta nel regno di Napoli durante il dominio spagnolo. Le prime manifestazioni sicure e documentate della camorra ...
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MELILLA (A. T., 43)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
Città e porto del Marocco settentrionale, sulla costa del Mediterraneo. Sorge sulla sponda occidentale di una vasta baia semicircolare protetta [...] .
Nonostante frequenti accordi tra il sultano e il re di Spagna, con cui si riconosceva il diritto spagnolo di occupazione, si può dire che lo stato di guerra fu quasi continuo. E specialmente ai primi del secolo, quando vennero divise tra Francia e ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...