SOLIMENA, Francesco, detto l'Abate Ciccio
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Canale borgata del comune di Serino nel 1657, morto nella sua villa di Barra presso Napoli nel 1747. Allievo dapprima di [...] particolare predilezione per il Maratti. Ma il De Maria era stato attratto dal vigore dei saggi lasciati da Mattia Preti a Napoli e la ragione iniziale della sua fortuna. Il decennale soggiorno spagnolo del Giordano (1692-1702), e la sua morte, ...
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Scrittore e giornalista spagnolo, nato a Tavernes de Valldigna, presso Valencia, il 27 giugno 1949 e ivi morto il 15 agosto 2015. Con il suo primo romanzo, Mimoun (1988; trad. it. 1993), è stato finalista [...] suoi articoli di viaggio e gastronomia sono confluiti in Mediterráneos (1997) ed El viajero sedentario. Ciudades (2004). Sono stati però gli studi di storia moderna e contemporanea, così come la militanza antifranchista, a condizionarne la scrittura ...
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N Vocabolo arabo d'origine persiana, italianizzato in divano (fr. e ingl. divan, sp. diván, ted. Diwan), il quale è andato assumendo significati svariatissimi, che qui riassumiamo.
1. La parola araba, [...] di registro dei soldi delle milizie arabe e delle pensioni di stato; presto si estese anche a designare sia il complesso degli scrivani ufficio delle dogane, inclusi i suoi magazzini; onde lo spagnolo aduana (ad-dīwān, dove ad- è l'articolo), ...
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IRIARTE, Tomás de
Mario Casella
Letterato spagnolo, nato a Orotava (Tenerife) il 18 settembre 1750, morto a Madrid il 17 settembre 1791. I caratteri specifici della sua cultura, orientata subito verso [...] e di altri, che egli tradusse, trasformò, adattò alle scene spagnole (1769-72). Non ebbe successo la sua commedia Hacer que pure gli valse il posto di traduttore nella segreteria di stato (1771), e l'incarico di dirigere El Mercurio histórico y ...
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PALLOTTINO, Massimo
Mauro Cristofani
(App. III, II, p. 357)
Archeologo italiano. La sua attività è proseguita non solo nella ricerca e nell'insegnamento universitario (due generazioni di archeologi [...] dell'etruscologia.
Il suo celebre manuale Etruscologia è giunto nel 1984 alla settima edizione ed è stato tradotto in francese, inglese, tedesco, spagnolo, polacco e ungherese. I suoi interessi si sono comunque estesi a diversi aspetti del mondo ...
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Generale e uomo di stato dei Paesi Bassi meridionali, nato nel 1510. Fu tra i migliori generali di Carlo V: nel 1553 prese Longwy ai Francesi; nel 1554 fu nominato governatore della città e della contrada [...] contro Egmont e Hoorne gli repugnava. Quando, il 4 settembre 1576, il Consiglio di stato fu soppresso dai ribelli, il conte fu accusato di spagnolismo e fatto prigioniero. Soltanto nel 1577, dopo le vive insistenze del principe d'Orange, Guglielmo ...
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SANTA FE (A. T., 143-144)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
FE Città capitale dello stato di Nuovo Messico (Stati Uniti), capoluogo della omonima contea; sorge sul Rio Santa Fe (bacino del Rio Grande), [...] l'edificio più vecchio che si sappia costruito da Europei negli Stati Uniti. La necessità di adoperare mano d'opera indiana e la mancanza di materiale adatto costrinsero gli Spagnoli ad adottare la tecnica costruttiva locale. Il vecchio palazzo del ...
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Romanziere, poeta e pittore belga, nato ad Aalst il 15 marzo 1912, morto a Erembodegem il 10 maggio 1979. Dopo aver seguito i corsi dell'Accademia delle Belle Arti ad Aalst, è stato operaio e pittore edile, [...] presa di posizione costituisce l'originalità di una caleidoscopica ricostruzione della rivolta dei gueux contro il potere spagnolo nei Paesi Bassi meridionali nel sec. 160, Het Geuzenboek (1979, "Il libro dei gueux"). Parallelamente B. sviluppa ...
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Nato a Montpellier il 25 dicembre 1753, si segnalò negli ultimi anni dell'antico regime tra i fautori delle riforme: nell'estate 1788 pubblicò una memoria sugli Stati generali e l'anno seguente fu designato [...] rapporti col ministro spagnolo a Venezia, Las Casas; e, nel 1793, ricevette la cittadinanza spagnola, rimanendo addetto alla generale Pichegru, e il Direttorio per coonestare il colpo di stato di fruttidoro. Vi sono indizî che inducono a credere che ...
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TRILUSSA
Emilio Cecchi
. Pseudonimo anagrammatico del poeta romanesco Carlo Alberto Salustri, nato a Roma, dove vive, il 26 ottobre 1873: la madre, bolognese; il padre, d'Albano. Come Pascarella, anche [...] Nella tradizione romanesca, il sonetto del Belli era stato ripreso dal Pascarella; che tosto, con forte disciplina ora al quattordicesimo volume. Volumi di favole, tradotte in spagnolo, portoghese e romeno; favole sparse, tradotte in riviste francesi ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...