Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] regime» (art. 1), ma è vero altresì che la Tunisia è uno Stato «a carattere civile, basato sulla cittadinanza, la democrazia, il primato del diritto» il Sahara Occidentale, il vecchio Sahara spagnolo, rivendicato come territorio indipendente, ma oggi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] et iudicii (1584) ispirata al De umbris bruniano: l'opera era stata attaccata da William Perkins, ramista di Cambridge, il quale non mancò di nuovo commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] per le brigate internazionali che operavano in Spagna. Suoi articoli di commento agli avvenimenti spagnoli furono pubblicati soprattutto sulle pagine dell'Unità, di Stato operaio e della Voce degli Italiani, giornale dell'Unione popolare italiana, l ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] un accomodamento, il quale prevedeva la consegna - in mano spagnola, però, e cesarea - delle terre occupate da parte G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 6 n.6, 237, 353; Guerre, Stati e città. Mantova e l'Italia padana..., a cura di M. C. Belfanti-F. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] passaggio di Giuseppe Bonaparte dal trono di Napoli a quello spagnolo, e dall’inno a Venere Urania, per Amalia Augusta, a portare a termine la Feroniade, la cui copia era stata recuperata tra le carte di Perticari da Francesco Maria Torricelli alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] vicesima hereditatum) ammontante al 5 per cento. Pur spagnolo di nascita, il principe mostrò inoltre una particolare mondo.
La successione di Antonino, come s’è visto, era stata già preparata da Adriano che gli aveva imposto di adottare i futuri ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] e in parte confluita nelle antologie Teatro spagnolo di E. Vittorini, Narratori spagnoli di C. Bo (1941), Americana settembre.
Il 14 settembre si svolsero in Duomo i funerali di Stato alla presenza del presidente della Repubblica S. Pertini. Il 15 ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] la volontà della donna o della sua famiglia è sempre stato colpito a vario titolo con qualche tipo di sanzione (potendo delle circostanze delle tre suddette indicazioni. Il legislatore spagnolo ha ritenuto di ottemperare ai principî enunciati dalla ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] del figlio da parte del marito (art. 315). Il codice civile spagnolo (art. 118) prevede che l’iscrizione del figlio nato da con l’atto di nascita e, in sua mancanza, con il possesso di stato di figlio.
Gli artt. 239 e 240 c.c. contengono poi la nuova ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] la IV (fructus, *nŏrus) e la V (facies), tranne numerate eccezioni, sono state assorbite da altre declinazioni (frutt-o come mur-o, nuor-a e facci-a come dialetti centro-meridionali (oltre che dello spagnolo) è il condizionale derivato dal ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...