BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ingiusto criticare in base a ricerche posteriori, anziché giudicare secondo lo stato degli studi e la mentalità di allora (mss. Vallicell. B e del sommo pontefice. Ciò non distolse il governo spagnolo dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] scegliendo la dimora in via del Mandorlo che era stata di Andrea del Sarto, allora nume tutelare di cura di R.P.Ciardi, Cinisello Balsamo 1998, pp. 79-137; M. Spagnolo, La fortuna di Andrea del Sarto nella riforma della Maniera, in Ricerche di storia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] a Firenze. L'avvicinamento di Cosimo de' Medici agli Spagnoli condusse al ritiro da Siena dell'ambasciatore fiorentino, nonostante i tentativi di riconciliazione compiuti dall'E. (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 3721, f. 479, 12 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] trovò la stima e l'appoggio di G. B. Niebuhr, al quale era stato presentato dal Fauriel. Al Niebuhr andava leggendo le traduzioni di antiche romanze spagnole (era un antico progetto, accarezzato ai tempi del Conciliatore e ripreso solo di recente ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] e poi agli Asburgo di Spagna, lo destinavano a raggiungere le più alte cariche nel sistema di Stati che faceva perno sulla monarchia spagnola. Una prima significativa indicazione in questo senso è costituita da un privilegio del 26 marzo 1536 col ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] maestri gesuiti. All'uscita dal S. Luigi era stato persino tentato di entrare nella Compagnia. Fu il 84-100; E. De Broglie,B. de Montfaucon, Paris 1891, I, p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] a lungo creduto del Bernini, eseguito in bronzo e portato in regalo al re spagnolo nel 1698 (Lankheit, 1962, pp. 78, 167; J. Montagu, in . e realizzato da B. Holzman; di quest'opera è stato rinvenuto un primo progetto più elaborato del F., che però ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] dopo la sosta a Bilbao a constatare di persona lo stato dei lavori per l'arsenale da lui istituito, dopo della Compagnia di Gesù, Genova 1990, ad ind.; Storia della civiltà letteraria spagnola, a cura di F. Meregalli, Torino 1990, ad ind.; J. Macias ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] l'amico Manfredi lasciò per sempre la corte spagnola per riprendere il posto di primo violino alla s.; E. L[azzareschi], Nota dei doc. sulla famiglia Boccherini... nel R. Arch. di Stato in Lucca, in 1743-1805. Lucca a L. B., Lucca 1927, pp. 10 s.; ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] 18). Rientrato a Roma, Colombo lavorò all’elaborazione di quella che sarebbe stata la legge 17 maggio 1952, n. 619, Legge speciale per il fin dal 1971; fu ricevuto nei parlamenti spagnolo e portoghese per dare abbrivio al lungo itinerario ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...