ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] una significativa raccolta dedicata a Giorgio I, ma che sembra fosse stata già stampata nel 1724 sotto il titolo Cantates and a collection of Berlino La fede ne' tradimenti (libretto su soggetto spagnolo di G. Gigli), che deve considerarsi l'unica ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] scuole tecniche tedesche dei tempo (riprod. a puntate sugli Annali univ. di stat., dic. 1854, pp. 233-46; genn. 1855, pp. 32 nel secolo XVII (1873), che chiosa a lungo i mercantilisti spagnoli editi dal Colmeiro nel 1861. In questa direzione di studi ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] venne resa pubblica la sua nomina a cardinale, che era stata decisa, con la formula in pectore, il 13 marzo 1933 vol. 83, pp. 485-757; V. Càrcel Ortí, La Repubblica spagnola nel diario del nunzio T. (1931-1936), in Archivum historiae pontificiae, ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] pp. 262, 302, 305, 309 s.; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno spagnolo, Torino 2007, pp. 337, 349, 353, 390, 392 s., 403, 407, 424, 2011, p. 815; L. De Pascale, Il senso dello Stato feudale. I Capituli del principe di Salerno (1547) per la ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] troppo legato agli interessi della Ligue e prono all’ambasciatore spagnolo, scontentando il pontefice. Dopo la morte di Sisto V , XXX (1992), pp. 159-230; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L’amministrazione della Legazione di Bologna durante il regno ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] al fronte, questa volta col grado di sergente presso lo Stato Maggiore di Garibaldi, al fianco del quale prese parte alla i garibaldini e lo stesso Garibaldi, sull'eco degli avvenimenti spagnoli, a un pronunciamento repubblicano. Il C. se era ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] giunto fino a un incontro con Luigi XII. Se il C. fosse stato cortigiano del Borgia, non si vede come questi suoi maneggi sarebbero riusciti - è appoggiare la missione matrimoniale del gentiluomo spagnolo Corberan, capitano del duca, presso la corte ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] che come altre sue opere fu tradotta in spagnolo, da Enrique Tedeschi)instradò definitivamente la carriera di detenzione al Regina Coeli, tra il 5 e il 22 ottobre, era stato attenzionato dalla polizia, cfr. lettera del 9 aprile 1944 di Vito Pandolfi ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] frutto di un pastiche di italiano, dialetto, latino, spagnolo e francese. La pubblicazione della trilogia fu intervallata dall in volume l’opera, per lo più letteraria, di Testori è stato curato da F. Panzeri in tre volumi, introdotti da interventi ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] che le lotte e gli odi familiari avrebbero giocato a suo favore. Palese era l’interesse spagnolo per la contea, confinante con lo Stato dei Presidi, al quale forniva i necessari approvvigionamenti di cereali e bestiami, né Cosimo poteva ignorare ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...