GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] direttamente dal G., in cambio di una misera pensione che sarebbe stata depositata ogni sei mesi al Monte di pietà per un totale di quella di Juan de Mesa), certo diffusa anche nelle province spagnole d'Italia.
Non si conosce la data di morte del ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] della Repubblica: nel 1632 entrò a far parte degli Inquisitori di Stato (lo sarà nuovamente nel 1648).
In questa funzione lo ricorda Francisco de Melo, ambasciatore spagnolo a Genova, nella relazione che redasse su tutti i più importanti patrizi ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] per l'abate Vernaccini) e alcuni stemmi per il generale spagnolo Montemar.
A Firenze il G. fu nominato accademico della del G. con il sovrano risaliva al 1732, quando questi era stato ospite presso la corte fiorentina. A Napoli, dopo una breve sosta ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] Bruxelles, dove si trovava come comandante dell'esercito spagnolo, il 9 giugno 1587 scrisse al figlio Ranuccio Inventario delle Gioie ed altro de' S.mi Farnesi" (Arch. di Stato di Parma) risulta che Pompeo aveva lavorato come orafo per la casa ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] del maestro nei suoi confronti, lavorò molto per privati, anche stranieri: tra gli altri per l'ambasciatore spagnolo, ma finora non sono state reperite sue tele in Spagna. È ormai concordemente attribuito al C. l'affresco della volta della seconda ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] 'occupazione di Epernay e di Château Thierry da parte degli Spagnoli, il timore che gli Imperiali si spingessero sino a Parigi dar credito al racconto del Cellini, questi lavori sarebbero stati affidati in un primo tempo all'artista fiorentino dallo ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] Stati d'Anime di S. Andrea delle Fratte, vol. 37, f. 24, a. 1623, è annotato come "Romano"), da madre romana (Claudia Pallotti) e da padre spagnolo stesso 1629.
Fu spesso confuso erroneamente con lo spagnolo Felipe Liaño (Llaño) detto 'el pequeño ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] bagno di Diana, progettata da A. Pizzala (1842), era stata acquistata da P. Ingegnoli: al nucleo originario, costituito dalla un albergo diurno, una sala da ballo e uno sferisterio spagnolo per il gioco della pelota. L'opera appare innovativa sotto ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] , ispirate ai sogni e al mondo soprannaturale. È stato inoltre un abile incisore: proprio la produzione grafica, con gli ultimi anni
Il 1808 è un anno critico per la storia spagnola: Napoleone invade il paese con le sue truppe e viene imposto ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] del presbiterio (cappella maggiore), come sappiamo da un contratto (Archivio di Stato di Bologna, 35/35, fasc. 01 n. 40) stipulato il tra gli allievi del pittore Giuseppe Maria Crespi, detto lo Spagnolo, e quindi come discepolo dello scultore A. Piò ( ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...