CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Cana dell'Art Institute di Chicago, "che molto grido diede allo Spagnolo" (Zanotti, 1739, 113 p. 36), la Madonna e santi , pp. 41 s.; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estemi, Modena 1855, pp. 172 s. (174 per Antonio Liborio); Id ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ., p. 204; E. Cropper - C. Dempsey, The state of research in Italian painting of the seventeenth-century, in The . 1279-1282, 1469-1474, 1476-1481 e ad ind.; M. Spagnolo, Correggio. Geografia e storia della fortuna (1528-1657), Cinisello Balsamo 2005 ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] 'Ottino, approssimando nei risultati questa visione essenziale, ma non certo riduttiva, al generico carattere "spagnolo" del Seicento (il C. infatti è stato collocato tra i "falschen Spanier"). Lo specifico accento del C. è però da ritrovarsi nella ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] . In seguito, realizzò la Tomba di Francesco de Vides (1663), che, dalla sua ubicazione originaria in S. Giacomo degli Spagnoli, è stata trasferita a S. Maria di Monserrato verso la fine del XIX secolo (Weil, p. 150).
Nel 1665 cominciò la Tomba ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] spagnolo a Roma, marchese di Castel Rodrigo, con cui il G. ebbe ulteriori contatti. Secondo Baldinucci al G. furono commissionati otto dipinti: di questi erano noti i sette conservati al Museo del Prado; mentre di recente è stato identificato ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a Mario Ridolfi. Nel 1986 fu invitato dall’architetto spagnolo Rafael Moneo a insegnare come visiting professor alla Harvard ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] con l'Alvarez, i numerosi disegni (del 1790) raffiguranti santi spagnoli (e in particolare il disegno 2133 del Museo di Lisbona, con annotazioni di Thorpe, del Lanzi e del Ticozzi, non è stata scritta alcuna biografia del Cades. L'8 dic. 1799 il ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] del Figino dell'Erodiade di C., e che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da questo , XXXIII (1958), 12, pp. 14-17; F. Bologna, Roviale Spagnolo e la pitt. napol. del Cinquecento, Napoli 1959, p. 67; ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] apportato dal F. alla storia delle tecniche è stato invece ricordato dal Muñoz, forse il primo studioso che Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania Felix durante il viceregno spagnolo, Firenze 1988, pp. 85-94 e passim; A. Ippoliti, Nuove ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , fece infatti parte della celebre vendita all'asta della collezione dell'artista spagnolo, avvenuta a Parigi nel 1875 proprio a cura di Goupil. A seguito da eseguirsi a Venezia, dove la famiglia sarebbe stata ospite in palazzo Barbaro. Il M. li ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...