FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di riapertura della relazioni diplomatiche, diritti del nunzio, bolle papali, matrimoni, applicazione dei decreti tridentini; allo Statospagnolo a proposito della limitazione del diritto d'asilo, della partecipazione del clero ai carichi dello ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] della lettera con cui il L. da Genova, il 5 ag. 1738 (Bitossi, 1997, p. 234), descrive al segretario di Statospagnolo, don Sebastian de la Quadra, le sue preoccupazioni sulla "infelicissima isola" destinata a cadere sotto il "barbaro africano", e il ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] realizzare alcune copie, dalla sala di Psiche e dei dodici Cesari tizianeschi, da inviare ad Antonio Perez, segretario di Statospagnolo (Luzio, p. 103).
A questo periodo dovrebbe risalire la piccola pala, unico tramite riconosciuto tra l'artista e ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] marinare del Drake e l'esecuzione di Maria Stuart rinverdivano ulteriormente la minaccia contro la vita medesima dello Statospagnolo; e questo perciò non aveva campo davvero per prestare, orecchio benevolo - uomini, armi, denaro - al duca sabaudo ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] motivo ricorrente sia nell'attività politica sia nelle opere dottrinali del De Ponte. Per fronteggiare il deficit dello Statospagnolo, pensava che andassero tagliate le spese. Era tuttavia contrario a ridurre gli stanziamenti militari per il Regno ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] e, soprattutto, Gaspar de Guzmán d'Olivares. Non tralasciò neppure di informare il Senato delle vicende interne dello Statospagnolo: nei dispacci dell'11 e 15 febbr. 1620 riferì che a Siviglia s'erano verificate alcune sollevazioni popolari guidate ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] la crisi della piazza di Lione, gli affari continuarono fino al 1596 nei Paesi Bassi, quando, nel novembre, lo statospagnolo dichiarò la bancarotta. Non sappiamo in che misura i Balbani vi fossero coinvolti. La loro azienda continuava tuttavia ad ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] nuove realtà che la città di Lecce registrò nel passaggio dalla condizione da città laicamente ‘fedelissima’ allo Statospagnolo – ‘seconda città del Regno’ dopo la capitale –, a città-chiesa, in virtù soprattutto del progressivo quasi esplosivo ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] da una piazza all'altra in un fitto intreccio di relazioni e d'interessi, furono investiti dalla bancarotta dello Statospagnolo, la compagnia dei Bernardini e dei Guinigi finì per fallire.
La proporzione del fallimento, che coinvolse l'intera rete ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] del conflitto, sui preparativi di Filippo V per una spedizione militare in Italia e sul dissesto finanziario dello Statospagnolo, ricco di risorse potenziali, ma minato da un secolare malgoverno e dalla crescente sfiducia popolare nei confronti ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...