MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] decreto di Filippo II per il sospetto di congiurare contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo realtà, sin dal 1594 il M. aveva chiesto al governo spagnolo titoli e ricompense e nel 1604 aveva presentato un memoriale alla ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] quelli di un tempo e troppo condizionante fosse la presenza spagnola, "se occorresse, stante le combustioni et i desordini consigliere del doge. Nel novembre del 1614, poco dopo essere stato nuovamente eletto in Senato, si ammalò. Morì il giorno 24 ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] composta dal R. P. D. Giovanni Laspergio ... in lingua spagnola e portata nell'italiana dall'ill.ma sig.ra E. L.C la laurea della C. e per proibire la laurea di altre donne in Arch. di Stato di Venezia, Riform. dello Studio di Padova, b. 75, cc. n. n ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Maurizio e il principe Tommaso di Savoia Carignano, che allora combatteva per gli Spagnoli nelle Fiandre, a entrare in lizza per ottenere la coreggenza, che era stata loro negata, e per assicurarsi i loro diritti alla successione messi a repentaglio ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] nell’argomento Pasquini dichiarava d’aver «procurato […] di stare attaccato più che gli è stato possibile alla vezzosa idea dell’ingegnosissimo autore spagnolo […] L’invenzione ha puramente lavorato sull’intreccio degli amori, e questi per altro sono ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] un rivale dell'Altieri e la sua elezione una sconfitta del partito spagnolo. Ottenuto l'assenso di Parigi si arrivò il 21 sett. 1676 "spagnola". Tuttavia in circa trentasei anni di cardinalato, ad esclusione della carica di segretario di Stato tanto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] godevano di una tacita approvazione degli Arciducali e degli Spagnoli che in questo modo indebolivano Venezia sotto il di Leonardo (1606-1612) il D. continuò a servire lo Stato con generosità e spirito di servizio seppure con una certa fatica, ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] censure relative a questi libri.
È probabile che il D. non sia stato estraneo al rogo di libri ebraici avvenuto a campo de' Fiori il fonti sembrerebbero, quindi da ricercarsi nel filone spagnolo passato, forse, attraverso Pietro Galatino, ma nella ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] di Napoli cui non era estranea la crisi evidente della monarchia spagnola. Fatto sta che agli inizi del '93 si ebbe una di riconoscenza del C. era più diretto, in quanto era stato aiutato a ottenere per il fratello il posto di capitano generale ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] occasione non risultò molto importante. Anche se una sua candidatura non sarebbe stata sgradita alle corti (a lui favorevoli erano i giudizi dell'incaricato d'affari spagnolo T. de Azpuru, dell'ambasciatore francese marchese J. H. d'Aubeterre, dell ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...