CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] avrebbe impedito di ottenere incarichi ufficiali e collazione di benefici. In questo stato lo incontrò il Casanova a Roma alla fine del 1771 e all p. 159).
Poco si sa del suo lungo soggiorno spagnolo. Secondo l'Andrà "le sue lezioni furono applaudite, ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] si trattava di un ufficio più dispendioso che remunerativo. Durante questo periodo scrisse un Memoriale sullo stato della città di Saragozza, in spagnolo (Arch. Colonna).
A lui, quale cardinale protettore della Fiandra, in quell'anno Teodoro Ameyden ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] colonne della cattedrale, in quanto minima era stata la quota da lui versata. Nel 1449, Hist. des relat. de la France avec Venise..., I, Paris 1896, pp. 151 s.; A. Spagnolo, Le scuole accolitali in Verona, Verona 1904, pp. 10 s., 12-15, 18, 207 ss ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] sì che da Madrid si scrivesse ai vescovi spagnoli - i quali avevano assunto un atteggiamento di , 221r-222r, 247rv; Ann. XLIV, 12, f. 42r; LII, 3, f. 97v; Arch. di Stato di Milano, Archivio Crivelli, Araldica, cart. 2, fasc. 1-9; cart. 14, fasc. 1-3; ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] più fedeli al partito imperiale, a detta dello stesso ambasciatore spagnolo Juan Manuel (von Pastor, 1908-1912, IV, 2 di Siena, 349, ins. 120; 361, ins. 5; 619, 1839; Archivio di Stato di Siena, Balie, 563 (inserti 13, 26, 27, 50, 56, 72-74, 79 ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] sostituito, né, come è stato sostenuto, esiliato. Sembra anche (nonostante la testimonianza dei cronisti Bardi e Tommasi) che egli non abbia avuto parte nella congiura ordita contro gli Spagnoli di cui fu direttamente accusato il fratello Francesco ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] le Fiandre e si trasferì a Venezia, dove il L. era stato nominato ambasciatore da Carlo II. Nella Serenissima, però, il L. restò come avvenne, invece, in Calabria a opera dell'esercito spagnolo in quello stesso anno -, ma il loro contenimento in ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] i punti fermi del proprio impegno politico la separazione tra Stato e Chiesa, il riformismo e il decentramento amministrativo (La 1). L'opera fu subito tradotta in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe notevole successo e fu ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 1522, quando a Roma gli antierasmiani, guidati dallo spagnolo Diego Lopez de Zúñiga, cercarono di sollevare la di Leone X, Roma 1938, pp. 59, 62, 258, 660; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, pp. 27 s.; F. ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] della crescente influenza sull'imperatore degli Spagnoli decisi alla guerra. In questa situazione 9893, ff. 209-210'; 13513, ff. 162-243; Arch. Segr. Vat., Segret. di Stato,Avvisi, vol. 96, f. 100. Cfr. inoltre: B. Aldirnari, Historia geneal. della ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...