FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] redigere un piano articolato di conquista.
Nel 1616 il sovrano spagnolo, presentò il F. al governatore di Milano, don Pedro il 27 maggio 1638, secondo il Necrologio generale dell'Archivio di Stato di Ferrara, o in uno dei due giorni seguenti, stando ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] la cui origine è da ravvisare, probabilmente, nel vocabolo spagnolo burdo, vale a dire asino. Altrettanto interessante è osservare egli non abbia fatto mai più rientro nella sua sede.
Dove sia stato tra la fine del 1114 e il marzo del 1117, quando ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Roma dove riferì a Clemente XI del suo soggiorno spagnolo. In seguito a questo colloquio ebbe varie pensioni, tra dell'Ottocento) di alcuni sonetti e madrigali. La Dorinda infine è stata pubblicata solo nel 1984, in appendice a Letteratura e vita di ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...]
Già nel 1578, con la collaborazione del mercante spagnolo residente a Firenze Baldassarre Suarez e con l'appoggio da Martino, dal B. stesso, Antonio e Pompeo Buonvisi) erano state ancor tutte rinnovate, rispettivamente le prime due per il 1605-1609, ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] la Repubblica ha pagato per la soldatesca concessa dal re spagnolo per la difesa della città e un memoriale sulla pratica della Repubblica e del Banco di S. Giorgio al monopolio nello Stato del Finale.
Il D., partito con due galee messe a ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] che dava maggior pregio alla ricostruzione del periodo spagnolo.
Tale censura vanificò il progetto di dare alle III (1947), pp. 328-352; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] per la morte del papa. Sbarcato a Ostia da una nave militare spagnola, fu uno dei grandi elettori di Urbano VIII, dal quale fu in ecclesiastici, rivendicati in Sicilia dalla Corona spagnola, che erano stati oggetto della critica del Baronio nel tomo ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] maggio del Di Capua a Guglielmo di San Clemente, ambasciatore spagnolo in Austria, in cui si parla del "Malacrida che fu rimasti oscuri, il M. si licenziò dalla carica di segretario di Stato insieme con quasi tutti i suoi sostituti. Il 4 gennaio dello ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] vita imparò francese, inglese, olandese, tedesco, rumeno, spagnolo, fino allo svedese, che cominciò a studiare a settant ebbe tra i suoi studenti J. Huizinga). Nel 1921 era stato ammesso come libero docente all'Università di Amsterdam, dove nel 1925 ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] ebraico Ševile emunah), redatta nel 1360 dall'ebreo spagnolo Meir Aldabi.
La prima edizione completa del Libro 75v-85v, e include alcune note di commento del traduttore - è stata preparata da J.-P. Rothschild (Les traductions hébraïques du Liber de ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...