BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] religiosa e di buoni rapporti con il potere politico spagnolo, come mostra la sua storia della congiura di Macchia aver difeso il diritto di conferir questi a' forestieri, era stato da' suoi concittadini dichiarato esoso e nemico della patria, onde ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] con il protonotario apostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti costoro offrono contributi dei Paleologi, che è nata a Costantinopoli e che è stata traslata miracolosamente a Bologna per convertire gli infedeli e proseguire, ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] e acquistata dal Municipio di Napoli (dove, tuttavia, non è stata rintracciata), che riscosse aspre critiche da parte di F. Netti ( Cecioni (1905, p. 318) sappiamo che il pittore spagnolo, rispettando le altrui scelte pittoriche, era andato nel 1874 ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] bombardare Genova già veleggiava verso la città, sostenne che non era il caso di chiedere il soccorso spagnolo (ritenendo "che la Francia nel stato presente non sia per fare l'attentato temuto") e insistette per "terminare le pendenze con la Francia ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] Soggi, cui venne richiesto il disegno dell’opera, e dello spagnolo Fernando de Coca (Salmi, 1941; Baldini, 2004, pp Donato, Lorentino, Pergentino, Satiro (o Antonio) che nel 1497 era stata allogata a Dei dalla Compagnia di S. Antonio di Arezzo (oggi ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] segrete dello scambio dei due fanciulli ad un fra' Giordano, agostiniano spagnolo del convento di Carsix, che, più tardi, ne fece partecipi e stanno a provare una serie di documenti dell'Archivio di Stato che vanno dal 1342 al 1358. È anche del tutto ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] I. Cominciò così un periodo favorevole e di grandi impegni di Stato. Nel dicembre 1648 si recò in ambasceria a Parigi, per chiedere l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] 98).
Durante i moti del 1647-48, l'A. fiancheggiò gli Spagnoli, sia pure agendo spesso in modo personale e insubordinato. A Napoli, quest'ultimo fu concesso.
Nel frattempo l'A. era stato protagonista di altre clamorose liti private: nel 1649 era ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] campale, nel luglio 1928 il C., passato nel corpo di Stato Maggiore, fu nominato insegnante di storia e arte militare nella Scuola Torino 1930 (2 ed., Torino 1940; tradotta in francese, spagnolo, russo e bulgaro); L'Italia e i suoi alleati nella ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] rivoluzionarie", e da più parti il B. (che ne era stato il censore che ne aveva autorizzato la stampa, sembra su esplicito per esempio anche un uomo serio e ben informato come l'ambasciatore spagnolo a Roma J. N. de Azara) "el verdadero autor". Una ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...