JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] VI. Per dare più peso all'influenza spagnola nel conclave, truppe spagnole si spostarono dal Garigliano verso Roma. I durante il conclave del 1521, scrisse che lo J. da giovane era stato sposato e aveva avuto figli.
La fama dello J. riposa tutta ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] formazione giuridica e retorica. Ebbe comunque un protettore nello spagnolo Pelagio Galvani (dal 1213 al 1232 cardinale vescovo di Federico II. D'altro canto già nel 1216 l'E. era stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] rappresentante spagnolo E. de Roda ebbe uno scontro col card. L. M. Torrigiani, segretario di Stato e l'accordo; da allora i rapporti del F. con quel segretario di Stato divennero pessimi, e ciò fu forse causa di una certa sua emarginazione dagli ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Moncada stesso da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò difese con la sua consumata abilità, riuscendo a scagionarsi. Se sia stato ricondotto a Tripoli o detenuto ancora in Sicilia non è noto. ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] in Inghilterra, che colpivano gli interessi pontifici quanto gli ostacoli frapposti dagli Spagnoli all'importazione di grano dalla Sicilia nello Stato pontificio. Infine preparò diplomaticamente- con la collaborazione del nunzio straordinario Paolo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] le Fiandre e si trasferì a Venezia, dove il L. era stato nominato ambasciatore da Carlo II. Nella Serenissima, però, il L. restò come avvenne, invece, in Calabria a opera dell'esercito spagnolo in quello stesso anno -, ma il loro contenimento in ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] la fedeltà al testo, che ha per le mani anche in spagnolo e in francese, è pressoché completa; infine, l'ultimo iscrizione al Collegio (altri documenti al proposito sono in Archivio di Stato di Genova, Notai Ignoti, Collegio dei dottori, filza n. 231 ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] primo stabilirsi nel granducato del presidio militare spagnolo (in conformità con quanto stabilito dal trattato A. M. Nervi, e 16 marzo 1768, morte del D.); Archivio di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Provanze di nobiltà dei cavalieri di Santo ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] in Napoli da Marino Freccia e, sopratutto, da Alessandro Tutamini, era stato adottato nello Studio saltuariamente e solo dai maestri più illuminati (cfr. Cortese, L'età spagnola..., pp.421-422). Tutta la cultura dell'A. è impegnata nello sforzo ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] da Fermo aveva condannato a morte lo studente spagnolo Giacomo da Valenza, colpevole di aver rapito della Biblioteca del Capitolo di Olomouc, al f. 3 (a-b): Statuto cavetur quod quilibet civis vel extimatus...
Inoltre sono attribuite al B.: una ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...