MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] Tali viaggi gli consentirono di apprendere il francese e lo spagnolo e stimolarono in lui la passione per lo studio della novembre dopo un faticoso attraversamento della Francia e in uno stato di salute definitivamente compromesso.
Il M. morì a Roma ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Anversa 1612) e su Dell'introduzione alla politica,alla ragion di stato et alla pratica del buon governo (in dieci libri, Anversa dedicato le Quaestiones) e s'era poi arruolato nell'esercito spagnolo, finì i suoi giorni nel 1639 ad Anversa dove visse ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] cagionevole, e spesso oggetto di avversioni sulle quali finora non è stato possibile far luce, Perrucci riuscì tuttavia a far carriera nella capitale del viceregno spagnolo, giungendo a conseguire la nomina ad avvocato straordinario della città ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] del quale, detto le Gros (da cui il cognome Grace), sarebbe stato viceré d'Irlanda nel 1176. Il culto delle origini italiane era (tra le quattro lingue insegnate nel collegio: tedesco, spagnolo, francese e italiano) per la cultura e la poesia ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] , ma studiò il greco, il latino, il francese e lo spagnolo, la storia della letteratura e dell'arte.
Oltre all'attività di il 29 dic. 1939.
Fonti e Bibl.: Non è stato ancora possibile redigere una bibliografia completa delle pubblicazioni del F. che ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che, intorno a quest'epoca, il C. abbracciò lo stato ecclesiastico.
Il trasferimento del C. a Verona è probabilmente da prima. Nel 1558 il C. si cimentò anche con una traduzione dallo spagnolo, di un'operetta di Alonso de Madrid, edita a Venezia con ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] quando il breve di soppressione della Compagnia di Gesù era già stato firmato da Clemente XIV (21 luglio), ma non ancora promulgato fu più volte ristampato in Italia, tradotto per intero in spagnolo (10 voll., Madrid 1784-1806), e imposto come testo ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] M. Rossellini; apprese invece da autodidatta rudimenti di spagnolo, francese e inglese, sufficienti a leggere nelle 50-78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] importanza di questo personaggio nella codificazione del "tipo" è stata riconosciuta dal Rasi.
In perfetta aderenza con il gusto . 18; A. Gallina, Contributi alla storia della lessicografia italo-spagnola dei secc.XVI e XVII, Firenze 1959, pp. 219 ss ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] 9 di M. Bandello). L'avvicendarsi di Sforza, Francesi e Spagnoli dopo il 1512 non si sa quali cambiamenti comportò nella vita d'amore subito interrotta dal F. che, dopo essere stato ospitato dall'anziano Eubulo, personificazione della ragione e del " ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...