GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] che dovette essere di poco posteriore. Quanto al luogo, allo stato della documentazione è incerto se sia morto a Roma o dopo Antonio Guevara, vescovo di Mondogneto, nella traduzione dallo spagnolo di Pietro Lauro (Venetia 1605), opera all'Indice ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] . Angelo, scritti in lingua toscana, latina et spagnola da diversi uomini illustri, Napoli 1585, alle ultime di Campanella che cita il C. al suo processo per congiura contro lo Stato, in Fra Tommaso Campanella, la sua congiura, i suoi processi, la sua ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] 263), Parrino liquidò la sua parte nella bottega del patrigno (Archivio di Stato di Napoli, Notai del XVII secolo, 531, Giuseppe Cerbino, 19, cc di Bulifon si arrestasse all’inizio del viceregno spagnolo, per non sovrapporsi alla sua narrazione, che ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] dalle informazioni che S. Davari ha raccolto dalle carte dell'Archivio di Stato di Mantova (si veda M. Bregoli Russo, Schede Davari, in del marchese Gonzaga, anche da una lettera scritta da Tolomeo Spagnolo a Isabella d'Este nel luglio di quell'anno, ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] , divenendo capitani di fanteria nell'esercito spagnolo. Il maggiore morì in seguito alla sepolto nella chiesa (oggi demolita) di S. Bernardino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Alessandria, Comune, Archivio Ghilini, mazzi 580, cc. 8-10; 584, cc. ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] Lat. 4963, comprendente solo una parte della cronaca, è stato invece desunto da J. N. de Wailly il brano relativo - J. Collomb. L'opera fu anche volgarizzata in spagnolo (di questo volgarizzamento si conservano cinque copie manoscritte) col titolo ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] mondo arabo era sotto il segno di Aristotele, come era stato inteso e interpretato da alcuni dei suoi esegeti greci della tarda madornali, in cui era incorso il letterato e poeta spagnolo Judah al-Ḥarizi nella sua versione 'puristica' della Guida ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Roma (1797), l'A. insieme con l'ambasciatore spagnolo José Azara molto si prodigò durante la grave crisi diplomatica non poté fare in modo che gli venisse costituito uno stato nei territori già appartenenti alla Repubblica di Venezia.
Nonostante ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] parte del C., della produzione manoscritta dell'eretico spagnolo e di tutta la letteratura criptoprotestante italiana (è e datato 2 nov. 1526). Di tutta questa produzione è stato finora pubblicato solo un Commento sopra la canzone "Hotti donato il ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] valeva dei suoi pareri in questioni riguardanti gli interessi finanziari dello Stato. Non si conosce l'entità degli emolumenti spettanti al C la fisionomia di una aperta ribellione contro il governo spagnolo.
Il primo oggetto del furore popolare fu il ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...