BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] come un fedele del re di Castiglia, quale era od era stato Bonaventura.
Ma l'attività di B. è principalmente connessa con la dibattuta questione delle fonti arabo-spagnole della Divina Commedia. Tale questione fu posta essenzialmente dall'arabista ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] diritto dovette per qualche tempo lasciare la Sardegna e sembra, allo stato attuale delle ricerche biografiche, che tra le più celebri università del tempo (spagnole e italiane) avesse scelto Bologna per completare la propria preparazione giuridica ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] un Vocabolario nautico, con le voci corrispondenti in francese., spagnolo, portoghese, latino, greco, inglese e tedesco, compilato esposta un po' avventatamente... Tu mi dicesti che e stato composto a dettatura. Bisogna a parer mio, ripigliare in ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] a termine col suicidio di Armida un episodio già presente - allo stato di tentativo - nella Gerusalemme;e, soprattutto, ad una diffusa Ovidio, Heroides (Epistulae), Fasti, Venezia 1587; dallo spagnolo: Luis de Granada, Prima parte dell'oratione et ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] 1969, p. 555) aperta a chi proveniva dallo Stato della Chiesa. Il reclutamento dei vescovi, di conseguenza, si 42-44; M. Rosa, Diocesi e vescovi nel Mezzogiorno durante il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] rime piacevoli, Verona 1607; F. Rondinelli, Relazione del contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia durante la preponderanza spagnola, Messina 1926, pp. 137 s.; M. Maylender, Storia delle ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] linguistica del Petrarca e del Boccaccio. Durante un soggiorno spagnolo, a Valenza, il G. ebbe modo di che risiedeva a Palermo. Non si sa invece quando sia stato nominato maestro notaro della Corte pretoriana, carica di cui risulta titolare ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] O. Mirbeau), che diede inizio a un sodalizio con il regista spagnolo con il quale lo stile di scrittura di C. trovò una ongles, premiato al Festival di Cannes nel 1969. È stato presidente della scuola di cinema parigina FEMIS (Fondation Européenne ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] attese alla cura dell’edizione dell’opera del domenicano spagnolo Diego Nuño Cabezudo (morto nel 1614), i per giovani frati mandati poi a studiare in istituzioni all’estero (Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Atti, b. 971, cc. 5-6 sub 13 ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel 1845 da P. F. X. Ram, la seconda da J. Iglésies a Barcellona nel 1949.
Non ammessi nello Stato pontificio, i gesuiti spagnoli furono sbarcati, com'è noto, in Corsica, ove rimasero finché la isola, l'anno seguente, fu ceduta alla Francia, la ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...