DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] - il francese e discretamente il tedesco e lo spagnolo), venne subito destinato all'insegnamento come lettore di in generale l'organizzazione di altri sinodi al di fuori dello Stato della Chiesa).
Che il D. fosse di stretta osservanza "romana ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] (1725-30 c., p. 342) sembrerebbe inoltre che il pittore fosse stato anche a Venezia.
Data la mancanza di notizie, si deve supporre che che egli abbia seguito il marchese del Carpio, ambasciatore spagnolo a Roma, e dal 1683 viceré a Napoli. Le ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] mostra un notevole interesse per le vicende del suo collega spagnolo, descrive la repressione della rivolta: "e le loro teste , e privi di tutti lor beni, ma ancora le loro case sono state spianate e sopra di esse seminatovi il sale" (ibid., p. 230). ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] 1610 il C. aveva dovuto far fronte ai sospetti spagnoli su un accordo segreto del papa con la Francia . 49v, 77v ss., 83, 86, 119v. Cfr. inoltre: Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi-G. ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] XVI i Gelsi sembravano propendere più per il partito spagnolo che per quello francese, come del resto i Tancredi Giuliano del 1550, cioè due anni dopo che il frate era stato sospettato di eresia, a quanto pare senza conseguenze rilevanti. Qualche ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Pole e degli "spirituali" legati all'insegnamento dell'esule spagnolo Juan de Valdés.
A partire dall'ottobre 1543 e poi nel tenere lezioni di sacra scrittura presso quel circolo (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio, b. 11, f. Andreas de Ugonibus ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] con Zeraḥyah ben Yiṣḥaq ben Šealti'el Ḥen (Gracian), che sarebbe stato attivo a Roma fino al 1291, quando I., secondo la ricostruzione l'ascendenza letteraria delle Maḥberot: il poeta ebreo spagnolo Jehudà al Harīzī, vissuto un secolo prima di I ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] ); Barcellona, Archivo de la Corona de Aragon, Regg. 2247, 2289-2291, 2293, 2354 (lettere relative al periodo spagnolo); Archivio di Stato di Firenze, Repubblica, Signori, Legazioni e Commissarie, 4, ff. 26-29; Historia fiorentina, in L. A. Muratori ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] per la concessione dei passi nonostante le sue personali promesse all'ambasciatore spagnolo Carlo Casati di "rassegnar una mia badia nello Stato di Milano a un suo figlio" (Barb. lat. 7137, c. 21), riuscì tuttavia ad ottenere l'arruolamento di ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] l'azione degli inquisitori. Infine, con lo spagnolo Francisco Remolins e alcuni rappresentanti del governo vita il D. ebbe con Venezia.
Numerose lettere e ordinanze del D. sono state pubbl. (per esteso o in regesto) in: V. Mattii, "Apologetico" di ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...