GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] che dovette essere di poco posteriore. Quanto al luogo, allo stato della documentazione è incerto se sia morto a Roma o dopo Antonio Guevara, vescovo di Mondogneto, nella traduzione dallo spagnolo di Pietro Lauro (Venetia 1605), opera all'Indice ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] maggio 1601 e studiò anche astronomia e cosmografia. Dopo essere stato aggregato al Collegio dei dottori di Ravenna (24 ott. 1601 attraverso la limitazione dei privilegi del patronato spagnolo e portoghese, malgrado l'indispensabile apporto politico ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] fatto professione solo nel 1618 in S. Brigida e che era stato portato in convento a forza in punto di morte dal padre provinc per doppo seguita la pace", incentrato sempre sulla politica spagnola in Italia.
Sembra che al suo ritorno in Italia Carlo ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Giovanni Aldobrandini a una serie di conferenze con gli ambasciatori spagnolo e veneto.
Il G. morì improvvisamente, prima della (tra cui un Tractatus de exceptionibus ad materiam statuti excludentis omnes exceptiones, Marpurgi 1602, Venetiis 1629), ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] . La nomina aprì un grave contenzioso tra il governo spagnolo e la Santa Sede, che si protrasse per quasi due cc. 139-149; 4386, cc. 117-119; 4467, cc. 25-36; Segr. di Stato, Emigrati Rivoluzione francese, 12, cc. 625r-656v; 34, cc. 333-346; 42, cc ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] in quanto un congiunto del B., il conventuale Giovanni Bernieri, era stato tra i suoi maestri.
Il B. pertanto, eletto dapprima al vescovato B. fu indotto tuttavia a riaccostarsi al partito spagnolo dalla politica francese di Clemente VIII, conclusa ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] conto del Senato della sua città. Del soggiorno spagnolo approfittò però ampiamente per fare lunghe e minuziose ricerche romana, sostiene esplicitamente l'assoluta supremazia della Chiesa sullo Stato, e pone come supremo principio di diritto pubblico ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] piazza Colonna uno scontro armato tra i sostenitori dell’ambasciatore spagnolo, il marchese de Los Velez, e quelli dell’inviato leg. 3021). L’inventario dei beni è in Archivio di Stato di Roma, Auditor Camerae, Iacopo Simoncelli, vol. 6645, cc ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] solo grazie al racconto che ne ha fatto G. Silos. Un nobile spagnolo, Juan López de la Cueva, dopo una vita trascorsa nei piaceri e Beatrice Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Roberto, il M. ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] macchine lascia pensare che al suo fianco sia stato organizzato un gabinetto scientifico. Negli ordini spediti al ", e vent'anni più tardi una significativa esclamazione del bibliofilo spagnolo J. Andrés: "Esta es ciertamente la biblióteca mas publica ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...