PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] 1969, p. 555) aperta a chi proveniva dallo Stato della Chiesa. Il reclutamento dei vescovi, di conseguenza, si 42-44; M. Rosa, Diocesi e vescovi nel Mezzogiorno durante il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] l'imperatrice Maria, una figlia di Carlo V e l'ambasciatore spagnolo Diego Hurtado de Mendoza.
Nel maggio del 1566, in qualità elaborazione di un piano organizzativo a favore degli Stati austriaci di confessione augustana e protestò contro di ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] G., furono liberati soltanto grazie all'intervento di un ufficiale spagnolo. Costretto ad abbandonare Roma, il G. si rifugiò ( 15 marzo 1557, ma il G. si oppose, sostenendo che sarebbe stata in contrasto con i suoi voti e il suo desiderio di imitare l ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] Collegio dei giureconsulti era divenuto, nel corso del periodo spagnolo, un organo sempre più chiuso e sempre più importante del errore dell'Argelati, secondo cui altre decisioni sarebbero state pubblicate nella parte XX e seguenti delle Sacrae Rotae ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] denunce e le sue proteste contro il modo com'era stato rappresentato l'imperatore Ludovico il Bavaro negli Annales ecclesiastici di d'Ales e Giacinto da Casale o dal carmelitano scalzo spagnolo Domenico di Gesù Maria. Il C. aveva fatto conoscere ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di una congregazione dei carmelitani scalzi indipendente dai confratelli spagnoli, così come era nelle attese del pontefice (1597 porta nella basilica di S. Maria Maggiore (di cui era stato arciprete), e fu da questi ancora beneficato con la prebenda ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] occhi del B. il gran merito di proteggere nei suoi Stati i membri della disciolta Compagnia.
L'opera, che secondo onorario del genio, mentre l'opera conosceva due traduzioni: in lingua spagnola ad opera del gesuita Casseda e in francese ad opera dell' ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che e una lettera del F. in data 10 nov. 1732 (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, n. 172 ins. 10), a indurlo a chiedere ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] di tutte le missioni, una descrizione geografica, etnologica, religiosa e linguistica di quelle terre ed è stato tradotto in spagnolo (a cura di L. Calzavarini) col titolo Historia natural, etnografía, geografía, lingüística del Chaco boliviano 1898 ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] linguistica del Petrarca e del Boccaccio. Durante un soggiorno spagnolo, a Valenza, il G. ebbe modo di che risiedeva a Palermo. Non si sa invece quando sia stato nominato maestro notaro della Corte pretoriana, carica di cui risulta titolare ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...