PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] il cugino Raffaele, alleato fedele dei Medici.
Il colpo di Stato determinò il bando da Siena e la confisca dei beni di 1511 un trattato che prevedeva la fedeltà di Siena alla Corona spagnola e l’impegno da parte di questa a garantire la supremazia ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] il suo stipendio). A partire dal 1632 il governo spagnolo aveva ingiunto con vari memoranda di porre fine agli Barb. lat. 8445-8477 (corrispondenza tra il F. e il segretario di Stato F. Barberini); Ibid., Ottob. lat. 2206, ff- 137r-146r; Ibid., ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] di Toledo, B. de Carranza: ritenne l'arcivescovo spagnolo sospetto "de vehementi" di eresia; dichiarò tuttavia Pavia 1951, p. 289; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti dell'Acc. ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] Zaccaria nel 1773, il paraguaiano Boza y Solis nel 1774, lo spagnolo Guevara nel 1775, il portoghese E. Marques nel 1781 (tutti gesuiti alla salvezza. Come si vede il B., che è, stato da molti autori annoverato fra i giansenisti romani, unicamente ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] giovandosi dell'aiuto di due teologi ex-gesuiti, lo spagnolo J. Itturiaga e Gianvincenzo Bolgeni, provvide a corredare , con la condizione di ritirarsi a Fermo o lasciare lo Stato.
Emigrato a Padova, cercò di riorganizzarvi l'Istituto di Propaganda ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di St-Germain tra Francesi, Olandesi e Inglesi che andavano definendo le condizioni di massima per un accordo franco-spagnolo, erano stati fatti passi decisivi per un'intesa soddisfacente. Rimasto solo ad aspettare gli ambasciatori, spesso il F. fu ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] 'anno precedente, si era ribellata contro la regina Elisabetta.
La scelta del D., come notava l'ambasciatore spagnolo J. de Zuñiga, era stata dettata soprattutto dal desiderio di nominare una persona ben introdotta alla corte di Spagna, in grado di ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che, intorno a quest'epoca, il C. abbracciò lo stato ecclesiastico.
Il trasferimento del C. a Verona è probabilmente da prima. Nel 1558 il C. si cimentò anche con una traduzione dallo spagnolo, di un'operetta di Alonso de Madrid, edita a Venezia con ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] . stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXVI [1995], n. 291), pp. 15, 20, 25, 35, 80; V. Vita Spagnolo, I Catasti generali dello Stato pontificio. La Cancelleria del censo di Roma, poi Agenzia delle imposte (1824-1890). Inventario, Roma 1995, ad ind.; L ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] del duca di Modena, nonostante le proteste del governo spagnolo, promise al pontefice di far impiegare nelle parrocchie di Modena, ove morì il 28 ag. 1810.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Buon Governo, s. IV, voll. 785 (Copia dei decreti ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...